Passare dall'atmosfera frizzante del Giro del Varesotto alla tranquilla gara di paese fa un certo effetto. La presenza degli atleti, complice la concomitanza con altre gare, non è altissima, 250 le presenze e la serata abbastanza afosa e umida rendono il tutto un po' soft. Quando mancano 5 minuti al termine il giudice è quasi costretto a chiamare gli atleti alla partenza...
Al via ci sono comunque i protagonisti del giro, e sono i vari Caldiroli, Brambilla, Rahhal, Murgia ecc. Logisticamente la gara è messa molto bene, in una zona con scarso traffico, con una partenza e un arrivo differenziati segnalati da dei gonfiabili.. Il percorso, lungo circa 5300 mt presenta un giro di "lancio" di circa 1200 mt che fa solo bene allo spettacolo. Il rettilineo iniziale in previsione di una eventuale presenza al Giro del Varesotto, è adatto alla manifestazione, come pure quello di arrivo. Forse mancano gli spazi adeguati per i parcheggi. A poche centinaia di metri dall'arrivo dopo una discesa si trova una scalinata che può far male. Le impressioni dei podisti accorsi alla manifestazione sono state positive. Per la cronaca 1° al traguardo un tenace Fabio Caldiroli che regola un Marco Brambilla partito forse un po' troppo forte per inseguire il traguardo volante. Terzo Nader Rahhal. Prima tra le donne la favorita Silvia Murgia.
Due parole le devo spendere sulla premiazione, molto ricca con dei bei cesti ma con mancanza di phatos in quanto non ha, diciamo, seguito i protocolli delle normali premiazioni.... ma è un dettaglio a cui si può rimediare facilmente.
Promossi!
Clicca qui per: le foto di Arturo (OMFC) e le foto dell'Athlon Runners
Per il Marathon Max primo al traguardo Filippo Casagrande che regola di una manciata di secondi Daniele Furlan.
Si rivede sulle strade il nostro buon Paolo Broggi. Cartellino dell'iscrizione in mano e tanta buona volontà. Purtroppo il rientro è coinciso con un ritiro al passaggio del traguardo volante per un indurimento al polpaccio. Non mollare, andrà meglio la prossima volta.Che dire di Luca Cargnin, 4 al mille (dice lui) e subito dopo una bella mangiata. Forse sceglie le gare rispetto ai pub che ci sono nelle vicinanze... mah? eh! eh! eh!
Ci vediamo a Caslino al Piano per la prossima gara sociale.
Al via ci sono comunque i protagonisti del giro, e sono i vari Caldiroli, Brambilla, Rahhal, Murgia ecc. Logisticamente la gara è messa molto bene, in una zona con scarso traffico, con una partenza e un arrivo differenziati segnalati da dei gonfiabili.. Il percorso, lungo circa 5300 mt presenta un giro di "lancio" di circa 1200 mt che fa solo bene allo spettacolo. Il rettilineo iniziale in previsione di una eventuale presenza al Giro del Varesotto, è adatto alla manifestazione, come pure quello di arrivo. Forse mancano gli spazi adeguati per i parcheggi. A poche centinaia di metri dall'arrivo dopo una discesa si trova una scalinata che può far male. Le impressioni dei podisti accorsi alla manifestazione sono state positive. Per la cronaca 1° al traguardo un tenace Fabio Caldiroli che regola un Marco Brambilla partito forse un po' troppo forte per inseguire il traguardo volante. Terzo Nader Rahhal. Prima tra le donne la favorita Silvia Murgia.
Due parole le devo spendere sulla premiazione, molto ricca con dei bei cesti ma con mancanza di phatos in quanto non ha, diciamo, seguito i protocolli delle normali premiazioni.... ma è un dettaglio a cui si può rimediare facilmente.
Promossi!
Clicca qui per: le foto di Arturo (OMFC) e le foto dell'Athlon Runners
Per il Marathon Max primo al traguardo Filippo Casagrande che regola di una manciata di secondi Daniele Furlan.
Si rivede sulle strade il nostro buon Paolo Broggi. Cartellino dell'iscrizione in mano e tanta buona volontà. Purtroppo il rientro è coinciso con un ritiro al passaggio del traguardo volante per un indurimento al polpaccio. Non mollare, andrà meglio la prossima volta.Che dire di Luca Cargnin, 4 al mille (dice lui) e subito dopo una bella mangiata. Forse sceglie le gare rispetto ai pub che ci sono nelle vicinanze... mah? eh! eh! eh!
Ci vediamo a Caslino al Piano per la prossima gara sociale.
Nessun commento:
Posta un commento