Filmati corsa e problemi a margine

Anno 2006: YouTube è riuscito ad assicurarsi un accordo speciale col colosso discografico Warner Music per la distribuzione di filmati coperti da copyright in modo legittimo. Il portale, che permette agli utenti di inviare e condividere sul web i propri videoclip preferiti, pagherà le royalty per tutti i prodotti Warner Music messi a disposizione.
La remunerazione avverrà attraverso la suddivisione degli introiti pubblicitari, principale fonte di guadagno per le casse di YouTube. In questo modo, i singoli utenti hanno la possibilità di utilizzare liberamente il catalogo musicale di Warner per accompagnare i propri filmati autoprodotti con canzoni di autori come Red Hot Chili Peppers, Madonna e Sean Paul.
Si tratta di un grande passo in avanti per YouTube, finito nel mirino dei legali del gruppo Universal in seguito ad accuse per violazione del copyright. Molti utenti, infatti, utilizzano YouTube per pubblicare interi spezzoni di materiali protetti dal diritto d'autore, oppure per diffondere i video musicali dei propri artisti preferiti.

Anno 2008: La Warner Music, uno dei colossi musicali, ha da poco deciso di non rinnovare gli accordi con YouTube: non potranno più essere messi on-line i video musicali prodotti dalla stessa Warner, nè tanto meno le musiche e melodie che fanno da sottofondo a filmati amatoriali. I cosiddetti mashup sono vietati!Alla base del tanto discusso accordo, vi era la condivisione del fatturato pubblicitario - meglio noto come revenue sharing -, ma non ha raggiunto gli obiettivi prefissati e gli introiti non sono stati soddisfacenti.

Risultato: per mettere musica in sottofondo ai filmati STO' DIVENTANDO PAZZO! Per trovare una canzone decente e "libera" dalle maggiori case discografiche faccio una fatica bestiale. Lo carichi e poi scopri che l'audio è disattivato perchè la canzone è proprietà di questa o quella casa discografica...

CorsAmica

22.03.09 3^ Athlon Run

Volantino Athlon

Domenica 22 Marzo 2009 a Castiglione Olona (Va), il gruppo sportivo Athlon Runners darà vita alla 3^ edizione della "Athlon Run", gara podistica di km. 10 e 5 valevole come sesta prova del Piede d'Oro 2009 ed inserita nel Circuito Running..

Il ritrovo è previsto a partire dalle ore 7,30 presso il parco Monteruzzo di Castiglione, mentre la partenza verrà data alle ore 9,00 da via Marconi.

La quota d'iscrizione è fissata in 2,00 euro che darà diritto al cartellino d'iscrizione e al ristoro finale. Con una quota supplementare di 2,00 euro sarà consegnata una maglietta dedicata, messa in palio da Pu.Ma. Sport. Come sempre ricche le premiazioni finali, che vedranno premiati i primi 10 uomini e le prime 10 donne al traguardo (iscritti al Piede d'oro con pettorale) con in palio diversi premi in natura, oltre ai gruppi più numerosi. Sono previsti anche molti premi a sorteggio.

Il percorso, praticamente identico all’anno scorso, sarà ricavato su di un giro unico di km.10, su fondo misto asfalto-sterrato-bosco, che nelle due precedenti edizioni ha visto primeggiare rispettivamente Steve Bibalo e Lhoussain Oukhrid in campo maschile e Manuela Maffongelli e Cristina Clerici fra le donne.image

Per i ragazzi nati fino al 1996 è previsto un percorso accorciato di circa 5 chilometri.

Anche per questa edizione sono attesi al via circa 800 atleti, per dare vita a questa appassionante corsa nel borgo medioevale di Castiglione Olona, i cui musei (Palazzo Branda Castiglioni Collegiata e M.A.P.) potranno essere visitati gratuitamente esibendo il cartellino d’iscrizione.

Inoltre i ristoranti Andy Capp di Castiglione e l’Agriturismo La Rondine di Lonate Ceppino proporranno menu a prezzi speciali per i partecipanti alla corsa e i simpatizzanti.

Per maggiori info e iscrizioni contattate:

FERNANDO CASU tel. 0331-850924 339-1209262

ALBERTO FIANDRA tel. 347-0322761

15.03.09 21° Trofeo Sempione-32° Passo del Ciovasso

2009 Trofeo Sempione 028 

Grande successo di partecipazione per questa edizione del 21° Trofeo Sempione-32° Passo del Ciovasso, circa 1200 i partecipanti. Gli organizzatori si sono visti addirittura costretti a rifiutare altre 400 proposte di iscrizione. La formula di questa manifestazione funziona sempre. Milano è l'attrattiva, il parco ne è il cuore verde e il percorso interamente dedicato ai podisti, cosa rara da viversi, ne decretano il successo. Domenica poi anche il tempo ha dato una mano con una giornata ideale per la corsa. La formula dei due giri è molto gradita da chi deve solo fare da spettatore. Mi ricordo, si perchè per me le gare sono un ricordo, il passaggio tra un sacco di persone davanti al Castello, se ci si lascia portare dalla fantasia potremmo illuderci che siano tutte li per incitare noi. Per quanto riguarda l'organizzazione mi è parsa all'altezza come al solito, e tutti si sono dimostrati gentili e premurosi. Per quanto riguarda il nostro gruppo ci siamo ritrovati come al solito sui gradoni dell'Arena e devo dire che c'è stata una buona partecipazione. Per quanto riguarda la gara non è che ci ho capito molto. Tra filmare e fare foto non rimane molto tempo per captare l'andamento dei nostri portacolori.

Comunque già dal mattino presto, le 7,30 quando vengono a prendermi Giacomo e Francesco sento che l'aria non è di quelle migliori, o meglio Giacomo è tranquillo ma Francesco continua a ripetere che non sta bene. Che barba, l'avrà ripetuto trenta volte, tanto non ti crediamo continuiamo a ripetergli. Invece nel corso della gara Mulè, leader dei giovani del Trofeo Corbella, ha "dimostrato" di non stare bene davvero e ha preso paga da tanti del gruppo. Primo per la nostra società si è classificato un pimpante Cristian Paoletta con il tempo di 35'08'' seguito da Luca Scarpa 36'01''autore di una bellissima gara. Terzo la novità stagionale, nuovo componente, molto valido,  Morandi Mirco con il tempo di 36'08''. Quarto un ottimo Amato Donato e quinto Lia Giacomo in recupero dopo che in partenza si è fatto buttare giù, si è rialzato e si è fatto buttare a terra un'altra volta! Risultato due gomiti rosso sangue. A seguire i complimenti per tutti gli altri.

La classifica societaria della gara:






























PAOLETTA
CRISTIAN
TM
0.35.08

SCARPA
LUCA
TM
0.36.01

MORANDI
MIRKO
TM
0.36.08

AMATO
DONATO
MM45
0.37.28

LIA
GIACOMO
MM45
0.37.45

CASAGRANDE
FILIPPO
MM35
0.38.28

PEZZINI
ROBERTO
MM55
0.38.53

BOSIO
AGOSTINO
TM
0.39.05

MULÈ
FRANCESCO
TM
0.39.10 A denti stretti

MONTICHIARI
GIUSEPPE
MM45
0.39.19

PAONESSA
MARIO
MM35
0.39.45

CEREDA
ORLANDO
MM35
0.39.49

GRAMEGNA
LUCIANO
MM50
0.40.19

BARBATTI
DARIO
MM35
0.40.48

MATTIOLI
SANDRO
MM50
0.41.32

CARGNIN
LUCA
MM40
0.41.52

LISCHETTI
CINZIA
TF
0.42.14

RESTELLI
ALESSANDRO
TM
0.42.46

MIGLIORINI
GIOVANNI
MM45
0.43.49

MILONE
FABIO
TM
0.44.23

PORETTI
EMANUELE
MM35
0.45.29

TONIAZZO
LUCA
MM35
0.45.33

ALZATI
CLAUDIO
MM55
0.46.15

MOSCA
OSCAR
TM
0.50.18


CLASSIFICA SOCIETARIA:



















































Pos.
Nome
Età
Categoria
 
Record
Punti
Totale
Gare
 Bonus
Media Punti

1
Lia Giacomo
46
Senior - 45
H
 
158
158
5
0
31,60

2
Pezzini Roberto
58
Senior - 55
I
 
154
154
5
0
30,80

3
Mulè Francesco
34
 Amatori - 1
G
 
136
136
5
0
27,20

4
Montichiari Giuseppe
48
Senior - 45
H
 
128
128
5
0
25,60

5
Scarpa Luca
31
 Amatori - 1
G
 
127
127
4
0
31,75

6
Casagrande Filippo
36
Senior - 35
G
 
115
115
4
0
28,75

7
Bosio Agostino
29
Amatori
F
 
113
113
5
0
22,60

8
Gramegna Luciano
54
Senior - 50
I
 
106
106
4
0
26,50

9
Cargnin Luca
43
Senior - 40
H
 
105
105
5
0
21,00

10
Amato Donato
46
Senior - 45
H
 
105
105
4
0
26,25

11
Paoletta Cristian
29
Amatori
F
 
99
99
3
0
33,00

12
Migliorini Giovanni
45
Senior - 45
H
 
89
89
5
0
17,80

13
Barbatti Dario
38
Senior - 35
G
 
84
84
4
0
21,00

14
Paonessa Mario
39
Senior - 35
G
 
72
72
4
0
18,00

15
Alzati Claudio
56
Senior - 55
I
 
71
71
4
0
17,75

16
Cereda Orlando
36
Senior - 35
G
 
66
66
3
0
22,00

17
Milone Fabio
34
 Amatori - 1
G
 
58
58
5
0
11,60

18
Toniazzo Luca
37
Senior - 35
G
 
45
45
5
0
9,00

19
Poretti Vittorio
44
Senior - 40
H
 
43
43
3
0
14,33

20
Toletti Alberto
47
Senior - 45
H
 
40
40
3
0
13,33

21
Poretti Emanuele
36
Senior - 35
G
 
36
36
3
0
12,00

22
Restelli Alessandro
33
 Amatori - 1
G
 
31
31
2
0
15,50

23
Broggi Agostino
51
Senior - 50
I
 
31
31
2
0
15,50

24
Morandi Mirko
30
 Amatori - 2
G
 
31
31
1
0
31,00

25
Mattioli Sandro
52
Senior - 50
I
 
23
23
1
0
23,00

26
Mosca Oscar
33
 Amatori - 1
G
 
12
12
2
0
6,00

27
Carnelli Silvio
47
Senior - 45
H
 
9
9
1
0
9,00

28
Orlandi Gabriele
39
Senior - 35
G
 
0
0
0
0
#DIV/0!

29
Galfrascoli Massimo
40
Senior - 40
H
 
0
0
0
0
#DIV/0!

30
Busnelli Mario
46
Senior - 45
H
 
0
0
0
0
#DIV/0!

31
Manca Marco
46
Senior - 45
H
 
0
0
0
0
#DIV/0!

32
Broggi Paolo
45
Senior - 45
H
 
0
0
0
0
#DIV/0!

33
Corvezzo Giuseppe
52
Senior - 50
I
 
0
0
0
0
#DIV/0!

34
Meregaglia Giovanni
51
Senior - 50
I
 
0
0
0
0
#DIV/0!

35
Pesce Zeffiro
50
Senior - 50
I
 
0
0
0
0
#DIV/0!

36
Caliandro Francesco
58
Senior - 55
I
 
0
0
0
0
#DIV/0!

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Pos.
Nome
Età
Categoria
 
Record
Punti
Totale
Gare
Bonus
Media Punti

1
Lischetti Cinzia
31
MF 30
B
 
88
88
5
 
17,60



08.03.09 2^ Lago Maggiore Half Marathon- Verbania

clip_image002Un gruppetto di nostri atleti ha partecipato domenica alla 2^ Lago Maggiore Half Marathon.

Gara che a leggere i pareri ha riscosso un ottimo successo. Duemila circa i partecipaclip_image004nti e un bel percorso sulle rive del Lago leggermente ondulato. La mattinata leggermente ventosa è stata favorita dal bel tempo. E’ stata vinta per la cronaca da Ezekiel Jafari Ngimba con il velocissimo tempo di 1h00'41". Per i nostri colori posso gioire per il fatto che finalmente Alessandro Restelli è riuscito a finirne una e con un discreto tempo.

Ecco i tempi di chi ha partecipato.

MATTIOLI SANDRO           MM50 MARATHON MAX    01:30:33      01:30:21 (real time)

RESTELLI ALESSANDRO    TM MARATHON MAX         01:37:39       01:37:27 (real time)

TOLETTI ALBERTO             MM45 MARATHON MAX   01:39:00       01:38:21 (real time)

GALFRASCOLI MASSIMO   MM40 MARATHON MAX   01:40:50        01:40:12 (real time)              

TONIAZZO LUCA              MM35 MARATHON MAX     01:46:25       01:46:03 (real time)

Per la classifica completa cliccare >>QUI<<

15.03.09 Trofeo Sempione all'Arena Civica

Inaugurata il 18 agosto del 1807, la sua pianta fu progettata da Luigi Canonica.  Se le mura circolari dell'edificio potessero parlare, image racconterebbero un passato glorioso, fatto di veri e propri show. Ci direbbe per esempio di Buffalo Bill e del suo circo, che vi approdò nel 1894 e nel 1906, della partite di calcio del campionato italiano ante-San Siro. Nelle giornate tristi l'Arena ci parlerebbe delle ferite che subì per mano di inglesi e americani che la bombardarono nel 1943, e ci leggerebbe le pagine più nere della sua storia, quelle delle fucilazioni da parte dei Repubblichini. Il tempo ha sbiadito quei ricordi e venti nuovi soffiarono sull'Arena. Le corse e le gare di atletica diedero polvere a quegli anni e fecero giungere a noi le sue piste circolari che tuttora vengono solcate dagli sportivi in allenamento (è il secondo impianto sportivo metropolitano). image

All'Arena nacque l'atletica italiana. La "storica" pista dell'Arena misurava 500 metri ed aveva un fondo di terra battuta nera. Fu portata a 400 metri nel 1963, secondo le nuove norme internazionali e ricoperta con la terra rossa dei campi da tennis. All'inizio degli anni Settanta la pista fu rifatta in resina sintetica, per adeguarla alle nuove tecnologie. Meeting internazionali cominciarono ad essere organizzati all'Arena nel 1913. Dei 16 primati mondiali di atletica realizzati a Milano, 12 sono stati ottenuti all'Arena. Dopo la completa ristrutturazione l'Arena Civica è tornata ad essere teatro di grandi manifestazioni come, nel settembre del 1996, la finale del Grand Prix Iaaf di atletica leggera e la Notturna di Milano, il meeting internazionale di atletica leggera che si svolge ogni anno nel mese di giugno (25.06.09). Nel 2002 fu intitolata a Gianni Brera , famoso giornalista.




08.03.09 Piede d'Oro prossima gara: Ispra

6^ Camminata delle Fornaci, 10,5 e 4 Km partenza ore 9,00. ritrovo Piscine Swim Planet Ispra.

Qualche cenno storico sulle fornaci.
Le fornaci da calce lungo il Lago Maggiore.

La zona del Lago Maggiore è stata fonte di produzione di calce fin dal basso Medioevo.
L'area delimitata da Sesto Calende e Oriano, fin verso Vergiate, Corgeno e Cuirone, ricca di affioramenti calcarei e di boschi dai quali ricavare combustibile, veniva utilizzata nel XV secolo per questo scopo.
Anche la costa, in alcuni punti a strapiombo sul lago, costituiva un' eccellente fonte di approvvigionamento della pietra calcarea, mentre il lago consentiva di trasportare agevolmente la calce verso i luoghi di destinazione e di smercio.
A partire dal XIII secolo a Germiniaga, Caldè, Ispra e Angera sono sorte fornaci per la cottura della calce.
Gli Statuti della Valtravaglia del 1283 testimoniano l'antica esistenza dell'attività di produzione che a quel tempo aveva un carattere stagionale, integrandosi con la ciclicità della produzione agricola.
Solo a partire dall'Ottocento, la lavorazione presso i forni della Rocca di Caldè assunse una fisionomia più stabile, interessando tutto l'arco dell'anno.
La relazione del 14 giugno 1864 sullo stato delle industrie nel comune di Castello Valtravaglia racconta che:

Lungo la spiaggia del Lago Maggiore, sul territorio di questo comune, trovasi diverse cave calcaree con fornaci la più parte proprietà del sig. ing. Bernardino Martignoni e fratelli Porta fu Carlo di Porto Valtravaglia che […] danno una produzione media di circa 75 mila quintali di calce all'anno, col consumo di circa 55 mila quintali di legna e 25 mila metri cubi di torba, impegnando così una centinaia di lavoratori tra minatori, braccianti, e barcaioli.

Ispra è il luogo dove le fornaci sono state meglio conservate.
Pur essendo attive fin dalla fine del 1300 (almeno secondo la testimonianza degli annali della Fabbrica del Duomo di Milano), fu solo dopo il 1850 che le fornaci di Ispra assunsero un ruolo significativo nell'economia del paese con circa una decina di stabilimenti in attività.
Buona parte di essi erano concentrati lungo la costa, soprattutto gli insediamenti più antichi. Il tratto immediatamente a nord del porto, chiamato Golfo delle fornaci, non ha conservato alcun edificio legato all'attività produttiva, ma, risalendo il promontorio, si incontrano dapprima la fornace Butti (fondata all'inizio del 1800), ora trasformata in residenza, e quindi le fornaci del Pinet e della Punta. Altre di più recente origine sono state costruite a monte, sul versante orientale del Monte del Prete.
La calce prendeva la via del lago verso sud fino a Sesto Calende e poi, attraverso il Ticino e il Naviglio grande, giungeva a Milano e a Pavia.
(dal sito della provincia di Varese)