Classifica societaria FINALE


La stagione è finita e la classifica finale la trovate <<QUI>>, chi avrà vinto?
Buona visione.

Winter >Challenge: online la classifica generale

Dopo la 2a tappa di Castiglione è disponibile la classifica generale. E’ consultabile <<QUI>>.

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Da segnalare per i nostri colori il buon 8° posto e 6° di categoria di Mulè Francesco e il 14° e 15° posto di Lia Giacomo e Paonessa Mario che sono staccati solo di 3 secondi l’uno dall’altro. Domenica ci sarà battaglia serrata. Anche Amato Donato (24°) e Pezzini Roberto (25° assoluto ma 1° di categoria) risultano staccati di soli 3 secondi l’uno dall’altro, mentre Pesce Zeffiro ora accusa 11 secondi dal rivale di categoria.

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Brava Lischetti Cinzia è 70^ assoluta, 5^ tra le ragazze e 4^ di categoria a soli 19’’ dalla rivale più vicina. Vedremo come si mescoleranno le carte nel prossimo impegnativo Cross dei 2 Pini.

29.11.09 Castiglione Olona, Winter Challenge 2a tappa

Corri giovinotto, corri! Prendo spunto dall’articolo di Matteo Raimondi nel suo blog per rendere l’idea di quanto ho dovuto faticare per realizzare foto e video… Il percorso, molto bello e curato dagli amici organizzatori dell’Athlon Runners si prestava a riprese e foto ma per inseguire tutto il gruppone ne ho dovuti percorrere di metri! Il mio tendine d’Achille infiammato come al solito ringrazia… Ma partiamo dall’inizio. Il ritrovo è a Castiglione Olona presso la vecchia pista Speedway, il parcheggio per le auto è ampio e anche la zona del ritrovo è molto accogliente, con la possibilità di farsi una doccia e con delle tettoie ampie che permettono agli atleti di ripararsi nel caso arrivi la pioggia. Pioggia che come previsto arriva copiosa poco prima del via. Il percorso, ben segnalato e composto da prati è ben compatto con l’erba che è stata tagliata un paio di giorni prima del via. Complimenti! Gli atleti iscritti a questa seconda tappa sono più di 200 di cui circa 160 a tutto il circuito. Ci sono molti nomi importanti della zona. Si rivedono tra gli altri Stefano De Muru del Montestella e Nader Rhhal, il forte atleta dell’Atl. Miotti.

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Alle 09:45 lo sparo dei giudici Fidal a sancire la partenza delle ostilità. Al via anche un folto gruppo di atleti del Marathon Max. Dopo un primo km con il gruppo dei primi abbastanza compatto, Oukhrid, il favorito, rompe gli indugi e decide che oggi non farà gara tattica. In pochi metri ha già fatto il vuoto. Alle sue spalle lo insegue una coppia formata da Luciani Simone e Salvioni Matteo della Comense. Poi un gruppetto capitanato sorprendentemente da Matteo Raimondi a cui una settimana senza acciacchi ha fatto senz'altro bene. partenza

Lhoussaine Oukhrid riesce ad imporsi con disarmante facilità anche in questa tappa e giunge solitario al traguardo  con il tempo di 16’12’’. Al 2° posto l’atleta della Comense Salvioni Matteo (16’59’’), al 3° Rahhal Nader (Atl Miotti) in 17’15’’. 4° Raimondi Matteo (Atl. Palzola), sorpresa di giornata che regola di poco Stefano De Muru 5° (Montestella) 17’24, 6° Luciani Simone (Comense) 17’25’’, andato leggermente calando nel finale e 7° Ripamonti Giacomo (Atl. Fanfulla) 17’25’’.

Per le ragazze la vittoria, anche in questo caso non c’è stata storia, è andata a Sampietro Cecilia (Comense) che vince tagliando il traguardo in 18’35’’. Di molto staccata la leader del circuito, Bianchi Ilaria (Atl. Vallecamonica) che termina con il tempo di 19’13’’. Al 3° posto si piazza Murgia Silvia (Atl. Casorate) 19’50’’, in ripresa. Atletica Casorate che piazza poi al 4° posto Strozzi Lorena in 20’25’’. 5^ Montini Elena (Comense) in 20’37’’.

Gruppo

Come dicevo, ampia partecipazione per il Marathon Max, ben 17 gli atleti al via di questa gara che può ritenersi come una gara di “casa”. Peccato per chi non si è presentato al via nonostante fosse iscritto… E’ subito Paoletta Cristian ad imporre il ritmo per i nostri colori, inseguito da un grintoso Mulè e da un Luca Scarpa che lo tallona sornione da vicino. Gradita la presenza di Antognazza Alberto in quanto atleta di valore assoluto. Speriamo continui nella sua rincorsa alla forma migliore. Insegue i primi in compagnia di Lia Giacomo, Paonessa Mario e Amato Donato. Interessante poco dietro la sfida tra Pezzini Roberto e Pesce Zeffiro che lo segue come un’ombra. I due appartengono alla stessa categoria e Zeffiro vuole recuperare i pochi secondi di svantaggio che ha in classifica nei confronti del compagno. Timbra il cartellino anche il nostro presidente Milone Fabio. Sotto il gonfiabile è Paoletta Cristian il migliore dei nostri in 17’46’’ e 10° assoluto. Complimenti! Secondo a sorpresa e autore di una gara tattica alle spalle di Mulè, per poi distanziarlo con la sua ben nota progressione Luca Scarpa in 18’01’’. 3° Mulè Francesco in 18’12’’ del quale non so giudicare la prova. Pezzini Roberto tiene duro e riesce a distanziare Pesce Zeffiro portandosi a casa altri secondi preziosi. Vedremo nelle prossime gare, ci saranno scintille. Una menzione speciale a Toniazzo Luca che riesce a staccare il nostro presidente relegandolo alll’ultimo posto nella nostra classifica. Complimenti a tutta la squadra che riesce a piazzare ben 9 atleti nei primi 50 posti. Qualitativamente siamo ad un buon livello. Bisogna continuare così.

Rinnovo ancora i complimanti alla società organizzatrice, in quanto avevo dei dubbi riguardo al percorso, dubbi che ho sciolto favorevolmente dopo averlo visionato di persona. Addirittura tappetini sopra i tombini! Anche il ristoro non mi è sembrato niente male.

Aspettimo con ansia i commenti di Antonio Puricelli sul sito dell’Atletica Casorate e i filmati di Telestudio8 del bravo e simpatico Fabrizio Gulmini. Appuntamento a Cardana di Besozzo con il Cross dei 2 Pini domenica prossima per la terza tappa.

Per la classifica completa della tappa cliccate <<QUI>>

Questo è l’ordine d’arrivo Marathon Max:















































































































































































































Posiz.
Soc.
Posizione ass. Cognome Nome Anno Cat PosCat Tempo Media
1 10 PAOLETTA CRISTIAN 1980 TM 8 00:17:46 16,89
2 16 SCARPA LUCA 1978 TM 12 00:18:01 16,65
3 20 MULE' FRANCESCO 1975 TM 16 00:18:12 16,48
4 23 ANTOGNAZZA ALBERTO 1970 TM 18 00:18:22 16,33
5 26 PAONESSA MARIO 1970 TM 19 00:18:27 16,26
6 31 LIA GIACOMO 1963 M40 4 00:18:39 16,09
7 39 AMATO DONATO 1963 M40 7 00:18:58 15,82
8 45 PEZZINI ROBERTO 1951 M50 2 00:19:14 15,60
9 47 PESCE ZEFFIRO 1959 M50 3 00:19:19 15,53
10 58 MONTICHIARI GIUSEPPE 1961 M40 16 00:19:36 15,31
11 71 MIGLIORINI GIOVANNI 1964 M40 18 00:20:07 14,91
12 75 GRAMEGNA LUCIANO 1955 M50 9 00:20:14 14,83
13 79 CARGNIN LUCA 1966 M40 24 00:20:19 14,76
14 98 LISCHETTI CINZIA 1978 TF 6 00:20:54 14,35
15 121 ALZATI CLAUDIO 1953 M50 16 00:21:53 13,71
16 133 TONIAZZO LUCA 1972 TM 50 00:22:33 13,30
17 136 MILONE FABIO 1975 TM 51 00:22:51 13,13


27.11.09 Venegono, Premiazioni Amatori Master

Si è svolta a Venegono Inferiore la consueta festa provinciale dell'atletica per il settore Amatoti/Master. Sono stati premiati tutti gli atleti segnalati dalle loro società per l'impegno e i risultati conseguiti nella stagione 2009.
Tutte le foto della serata, scattate da Arturo Barbieri, le trovate <<QUI>>

Anteprima Castiglione Olona e i video di Cadrezzate


   




Per vedere le interviste e i video di TELESTUDIO8 cliccare:
<<QUI>> per le interviste, <<QUI>> per la prima parte, <<QUI>> per la seconda parte.
Buona visione.

21.11.09 Winter Challenge, Cadrezzate (1a tappa)

Pomeriggio di sabato per questa 1a tappa del 7° Winter Challenge di corsa campestre. Il ritrovo è al centro sportivo di Cadrezzate. Tutto è già pronto ad accogliere gli atleti per questa prima gara. Cielo grigio sopra le teste degli atleti, ma nelle ultime gare è diventata una consuetudine. Gli iscritti, alcuni dopo una bella coda, saranno 178 e al via complessivamente più di 200.

Partenza Cadrezzate

I giri da percorrere sono due per una distanza di circa 5 km e la partenza e l’arrivo sono dislocati in due luoghi differenti. Così  poco prima delle 14,45 ora del via ci riversiamo tutti in massa sul pratone che ospiterà la partenza. Il percorso è un misto prato e sentieri ben segnalato con qualche passaggio suggestivo in mezzo ad alberi e foglie cadute. Dopo il via già dal primo km si forma un gruppetto di una decina di unità con i migliori. In coda a questo gruppetto se ne sta sornione il favorito di giornata Lhoussain Oukhrid, dominatore del Piede d’Oro, che di consuetudine lascia sfogare gli avversari e poi li lascia tutti sul posto con una progressione micidiale. La cosa si è ripetuta ieri, mentre il gruppetto dei migliori si assottigliava lui controllava la corsa con calma per poi a lanciare l’attacco nell’ultimo km. A traguardo lo vediamo arrivare in solitaria con il tempo di 16’43. Al secondo posto arriva Luciani Simone (Comense) con il tempo di 17’01’’ che regola in volata Castagna Stefano (Atl. Magnago), tempo 17’03’. 4° Basoli Andrea (Runners Valbossa) 17’11’’, 5° Ripamonti Giacomo (Atl. Fanfulla).  Per le ragazze ad imporsi è Bianchi Ilaria (Atl. Vallecamonica) che vince nettamente la sua gara con il tempo di 19’15. 2° l’atleta del GS Foramagno Zaghi Paola in 19’36’’. 3° Murgia Silvia (Atl. Casorate) in 19’59’’. IMG_2638

Nonostante nomi nuovi al nastro di partenza il verdetto finale è stato il più scontato, si dovrà scommettre solo su chi arriverà secondo vista l’eccessiva superiorità del primo arrivato. Non ci resta che attendere la tappa di Castiglione Olona organizzata dagli amici dell’Athlon Runners per vedere se almeno in campo femminile ci sarà qualche sorpresa. Tra l’altro gli amici dell’Athlon sono un poco preoccupati per il tempo che pensano sia in peggioramento e che possa arrivare la pioggia sulla gara di domenica. Noi ci saremo lo stesso.

Mulè volata

Capitolo Marathon Max. Gli iscritti sono al di sopra delle previsioni con ben 11  atleti alle quattro gare. Giacomo Lia cerca di mettere pressione al nostro favorito di giornata, Francesco Mulè il quale lascia dire. Alla partenza i due sono affiancati ma la sorpresa viene da Mario Paonessa che con stupore rimane agganciato per parecchi km al gruppetto di testa costringendo i due ad un affannoso recupero. Mario al termine ci spiegherà che ha ripreso seriamente da poco e che voleva fare almeno due o tre km molto forte. Oggi Francesco Mulè è davvero in splendida forma e dopo aver distanziato Giacomo Lia stacca un convincente 11° posto assoluto regolando con una perentoria volata due compagni di gara. Due avversari che lo marcheranno stretto nella prossima tappa… Buonissima la gara di Pezzini Roberto che in tanti hanno provato a raggiungere senza risultato. 30° assoluto e 1° di categoria, Roberto hai mangiato per caso pane e lepre?

Ecco la classifica di tappa Marathon Max:



























































































































































Posizione Pettorale Cognome Nome Anno Sesso Cat PosCat Tempo Media
11 166 MULE' FRANCESCO 1975 M TM 9 00:17:46 16,89
19 165 LIA GIACOMO 1963 M M40 3 00:18:24 16,31
23 128 PAONESSA MARIO 1970 M TM 17 00:18:32 16,18
30 129 PEZZINI ROBERTO 1951 M M50 1 00:18:56 15,85
32 82 PESCE ZEFFIRO 1959 M M50 2 00:19:02 15,76
35 95 AMATO DONATO 1963 M M40 10 00:19:09 15,66
61 127 MONTICHIARI GIUSEPPE 1961 M M40 21 00:20:06 14,92
66 167 RESTELLI ALESSANDRO 1975 M TM 27 00:20:17 14,79
73 50 CARGNIN LUCA 1966 M M40 26 00:20:31 14,62
85 49 LISCHETTI CINZIA 1978 F TF 5 00:20:55 14,34
128 96 TONIAZZO LUCA 1972 M TM 43 00:22:49 13,15

La classifica completa la si può visionare <<QUI>>


Winter Challenge: FATEVI SOTTO!

A tre giorni dalla prima tappa, 112 (in aumento) iscritti a quanto dice Antonio Puricelli nel suo articolo sono un bel traguardo, si pensa di arrivare a quota 150. Io non capisco, con tutti gli appassionati di corse che ci sono in provincia e dintorni come non si riesca ad avere almeno il doppio di iscritti. Se si pensa al giro del Varesotto con più di 700 iscritti dove si vanno a perdere tutti questi podisti? Causa del freddo? Troppe gare corse? Obiettivi diversi che ognuno di noi si da? Non so. Eppure se si pensa ad altre situazioni c'è o c'era (è un po' che non partecipo...) da sgomitare.

Vedi Trofeo Monga o Campionato Brianzolo tanto per fare esempi. Come ci diceva Matteo Raimondi in un altro suo articolo le campestri hanno un fascino del tutto particolare, con sensazioni, sapori ed odori che ti prendono dentro. Il correre su un prato, tra le stoppie di un campo di mais che aspetta la primavera e che per il momento funge da pista improvvisata per noi podisti, oppure tra il fango che ti risucchia le scarpe, alla fine ti da' quella soddisfazione che le gare su strada di sicuro non  danno. La campestre è competizione vera, dura e non lascia niente al caso. Li o le gambe girano oppure... C'è da sperare che questa nuova formula faccia attecchire un germoglio che nel giro di pochi anni possa portare il movimento "invernale" a buoni livelli di partecipazione. Sabato sarò presente per fare le solite foto e anche il "solito" filmato, ma soprattutto vi guarderò con invidia. A voi che ci state pensando un po' su e siete indecisi vi dico: non perdete questa occasione perchè ne vale la pena, ve lo dice uno che non può correrle...
Ecco gli iscritti (solo per il momento spero) Marathon Max:


















































Pett.  Cognome  Nome  Società  Anno  Cat.
95AMATO DONATO MARATHON MAX 1963M40
50CARGNIN LUCA MARATHON MAX 1966M40
49LISCHETTI CINZIA MARATHON MAX 1978TF
82PESCE ZEFFIRO MARATHON MAX 1959M50
96TONIAZZO LUCA MARATHON MAX 1972TM

Mario


Bogogno, le foto di Angelo (2 album)

17.11.09 Classifica sociale

Siamo quasi agli sgoccioli, chi vincerà?













































































































































































































































































































































































































































































































































Pos. Nome Età Categoria   Record Punti Totale Gare  Bonus
1 Lia Giacomo 46 Senior - 45 H 25 480 600 18 95
2 Mulè Francesco 34  Amatori - 1 G   452 562 19 110
3 Pezzini Roberto 58 Senior - 55 I 10 416 505 15 79
4 Amato Donato 46 Senior - 45 H 15 396 500 17 89
5 Casagrande Filippo 36 Senior - 35 G 5 379 458 14 74
6 Cargnin Luca 43 Senior - 40 H 5 335 450 19 110
7 Migliorini Giovanni 45 Senior - 45 H 5 285 400 19 110
8 Montichiari Giuseppe 48 Senior - 45 H   305 379 14 74
9 Alzati Claudio 56 Senior - 55 I   282 377 18 95
10 Scarpa Luca 31  Amatori - 1 G   284 342 11 58
11 Bosio Agostino 29 Amatori F   229 292 12 63
12 Paonessa Mario 39 Senior - 35 G   208 271 12 63
13 Paoletta Cristian 29 Amatori F   209 246 7 37
14 Gramegna Luciano 54 Senior - 50 I   194 241 9 47
15 Restelli Alessandro 33  Amatori - 1 G   146 204 11 58
16 Cereda Orlando 36 Senior - 35 G   148 195 9 47
17 Pesce Zeffiro 50 Senior - 50 I   157 189 6 32
18 Toniazzo Luca 37 Senior - 35 G   116 179 12 63
19 Milone Fabio 34  Amatori - 1 G   109 162 10 53
20 Barbatti Dario 38 Senior - 35 G   125 162 7 37
21 Morandi Mirko 30  Amatori - 2 G   135 161 5 26
22 Furlan Daniele 35 Senior - 35 G   116 142 5 26
23 Caliandro Francesco 58 Senior - 55 I 15 101 137 4 21
24 Poretti Vittorio 44 Senior - 40 H   90 127 7 37
25 Toletti Alberto 47 Senior - 45 H   83 120 7 37
26 Orlandi Gabriele 39 Senior - 35 G   78 110 6 32
27 Mattioli Sandro 52 Senior - 50 I   86 107 4 21
28 Broggi Agostino 51 Senior - 50 I   47 68 4 21
29 Poretti Emanuele 36 Senior - 35 G   36 52 3 16
30 Carrà Gabriele 42 Senior - 40 H   23 28 1 5
31 Mosca Oscar 33  Amatori - 1 G   12 23 2 11
32 Antognazza Alberto 39 Senior - 35 G   14 19 1 5
33 Carnelli Silvio 47 Senior - 45 H   9 14 1 5
34 Corvezzo Giuseppe 52 Senior - 50 I   0 0 0 0
35 Meregaglia Giovanni 51 Senior - 50 I   0 0 0 0
36 Busnelli Mario 46 Senior - 45 H   0 0 0 0
37 Manca Marco 46 Senior - 45 H   0 0 0 0
38 Broggi Paolo 45 Senior - 45 H   0 0 0 0
39 Galfrascoli Massimo 40 Senior - 40 H   0 0 0 0
                   
Pos. Nome Età Categoria   Record Punti Totale Gare Bonus
1 Lischetti Cinzia 31 MF 30 B 5 274 389 19 110

15.11.09 4^ Golf Road Race, Bogogno (No)

Oggi la gara da seguire  mi porta ad uscire dai confini della Lombardia per recarmi nel vicino Piemonte. Ci troviamo a Bogogno un paesino di circa 1200 abitanti nelle vicinanze di Borgomanero. La gara di oggi, arrivata alla sua quarta edizione porterà gli atleti ad attraversare i sentieri di un campo da golf. I km da percorrere sono 11 ripartiti su due ondulati giri. Il luogo di ritrovo è una piazzetta molto intima ed accogliente, il clima è quello di una giornata tipicamente autunnale. Per fortuna non piove.

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Presenti un buon numero di partecipanti, circa 450. I “big” sono presenti in massa e anche molti atleti del Marathon Max sono pronti a darsi battaglia visto che questa gara è valevole per il campionato sociale. Alle 9:45 il via alla manifestazione. Purtroppo ho mancato la ripresa della partenza a causa di una errata segnalazione del percorso datami da uno spettatore. Se non sapete il percorso state zitti! Devo segnalare comunque che sia la svolta che non ho visto che quella precedente non erano presidiate da nessuna persona dell’organizzazione. Fatto molto pericoloso in quanto potevano arrivare auto in qualunque momento. Mi reco così ad aspettare il primo passaggio degli atleti. Si è formata una coppia al comando. Si tratta di Tahary Rapael (CO-VER) e di Mortillaro Corrado (Atl. Gonnesa). A pochi secondi insegue Sutti Fabrizio (Fiamme Oro Padova). A 20’’ passa poi un’altra coppia formata da Milesi Davide (GS Orobie) e da Ba Filippo (Atl. 100 Torri Pavia). Poi Brambilla Marco (San. Marco) a circa cinque secondi da  questi ultimi. Impressionante la progressione di Fabio Caldiroli (Corradini) che passa circa in 20^ posizione. (al termine sarà nono!). Per le ragazze passa in gara solitaria Paterlini Daniela (Corradini), procede già con un buon margine di vantaggio su Gelsomino Claudia (Ondaverde).

Il finale vede arrivare a pari merito, mano nella mano, la coppia formata da Tahary e Mortillaro con il tempo di 34’14’’. Per la cronaca la vittoria viene assegnata al primo. 3° facendo praticamente la gara da solo Sutti Fabrizio che conclude in 34’39’’.4° Milesi Davide in 34’59’’, 5° Ba Filippo in 35’07’’. 6° l’atleta della San Marco Brambilla Marco in 35’11’’. In campo femminile Paterlini Daniela fa sua senza problemi la gara con il tempo di 39’16’’. 2^ Gelsomino Claudia in 40’28’’ e 3^ Bottinelli Monica in 41’46’’.

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Per il Marathon Max buonissima 21^ posizione e primo a classificarsi per la nostra società, Paoletta Cristian che termina la sua fatica in 38’08’’. Secondo posto per un brillante Mulè Francesco che termina a ridosso della prima donna senza però superarla in 39’20’’. 3° si classifica Scarpa Luca in 40’34’’.

Ecco l'ordine d'arrivo sociale:











































































































































POS. ATLETA 
TEMPO  REAL TIME
1 PAOLETTA CRISTIAN  TM   00:38:08   00:38:07 
2 MULE' FRANCESCO  TM   00:39:20   00:39:16 
3 SCARPA LUCA  TM   00:40:34   00:40:25 
4 CASAGRANDE FILIPPO  MM35   00:40:55   00:40:48 
5 AMATO DONATO  MM45   00:41:16   00:41:12 
6 PEZZINI ROBERTO  MM55   00:42:21   00:42:16 
7 LIA GIACOMO  MM45   00:42:26   00:42:23 
8 FURLAN DANIELE  MM35   00:42:26   00:42:19 
9 BOSIO AGOSTINO  TM   00:43:09   00:43:01 
10 MONTICHIARI GIUSEPPE  MM45   00:44:22   00:44:18 
11 CARGNIN LUCA  MM40   00:44:55   00:44:52 
12 RESTELLI ALESSANDRO  TM   00:45:20   00:45:14 
13 MIGLIORINI GIOVANNI  MM45   00:46:48   00:46:41 
14 LISCHETTI CINZIA  TF   00:46:52   00:46:49 
15 MATTIOLI SANDRO  MM50   00:47:45   00:47:31 
16 TONIAZZO LUCA  MM35   00:48:58   00:48:50 
17 ALZATI CLAUDIO  MM55   00:49:39   00:49:33 
18 LISCHETTI DANIELE  MM40   00:53:12   00:53:06 


Per un’ulteriore approfondimento segnalo il Blog dell’amico Matteo Raimondi. La classifica completa la trovate invece <<QUI>>.



Busto Arsizio, Le foto di Arturo

Live!

Dani e il Pimpe


Ho deciso di pubblicare la mia foto sul profilo del blog al posto delle scarpette. Sono tuttora indeciso su quanto lasciarla. Ho deciso di farlo dopo che, riguardando le foto di domenica alla mezza di Busto, mi sono accorto che in una foto oltre a  Daniele c’era il Pimpe, altro blogger. Non lo avevo riconosciuto anche se vado spesso a leggere il suo blog, magari vedendo la mia di  foto sul blog mi avrebbe magari riconosciuto lui. Già in un paio di occasioni mi è stata fatta notare questa carenza. Qualche persona a cui mi sono presentato mi hanno fatto notare  che praticamente io sia anonimo. CorsAmica senza volto! Adesso proviamo a vedere cosa succede, non che abbia tantissimi contatti, si intende! Quello che mi ha tenuto nell’anonimato fino adesso è che così sono libero di muovermi, filmare e fotografare senza che qualcuno si fermi a chiedermi: “mi fai una foto?” come succede spesso con Artuto. (Agli amici la faccio volentieri lo stesso!!!).


Arturo  Matteo Daniele (Dani-half-maratho)  e Beppe (Playbeppe)


Complimenti a tutti i Bloggers e non, che conosco, per l’impegno che state dando alla causa del podismo. Causa da me ormai persa da qualche anno…


Antonio (Sito Atletica Casorate) Valerio (Athlon Runners) Antonio (Onemarathonforcapasso2005)


Qui vi raffiguro, (anche se mi manca il Rancati che è una categoria  a se…), spero che in un prossimo futuro possa aumentare la quantità di mie conoscenze nel mondo dei bloggers


Mario.


“Il Corridore”, film documentario con Marco Olmo

E’ uscito il film documentario "Il corridore", di Paolo Casalis e Stefano Scarafia, una produzione Boda’ 
realizzata con il sostegno della Film Commission Torino Piemonte.

Il documentario racconta la storia di Marco Olmo, leggenda vivente della corsa estrema. Nato in una
famiglia contadina a Robilante (CN), dopo una vita da operaio e 30 anni di umile lavoro nel cementificio
del paese, Marco è diventato campione del mondo di Ultra Trail all’età di 60 anni vincendo per due volte
consecutive l’Ultra Trail du Mont Blanc, 167 Km attraverso tre nazioni, 21 ore di corsa ininterrotta attorno
al massiccio più alto d’Europa.
Uno sport ai limiti dell’immaginabile in cui la preparazione fisica, mentale e le motivazioni personali sono
fondamentali. Nonostante l’età, gli acciacchi e una stagione di sconfitte subite da avversari sempre più
giovani e preparati, non ha intenzione di smettere. Insieme a sua moglie Renata, che lo sostiene in ogni
 sfida, per un altro anno si prepara ad affrontare la gara che lo ha consacrato campione.
Potrebbe essere l’ultima della sua carriera. Marco deve vincere, per dimostrare a se stesso che può
ancora farcela.

  




Trovate tutte le informazioni su: http://www.unpassodopolaltro.it/



08.11.09 18^ Maratonina Città di Busto Arsizio (alla ricerca del 5° km)

Eccomi a commentare questa 18^ edizione dopo aver già letto i commenti degli amici Daniele (Dani-half-marathon) e Matteo Raimondi che hanno vissuto, il primo dall'interno cioè correndoci e l'altro allenandosi seguendo il percorso al contrario ed incitando tutti quelli che gli capitavano a tiro. Arrivo poco prima delle 9 in zona partenza dopo aver parcheggiato l'auto in zona tattica per poter poi svincolarmi e recarmi lungo il percorso per fare foto e filmati. Sono un poco preoccupato in quanto l'anno scorso ho mancato il passaggio dei 5km poichè mi sono perso, quest'anno ho consultato meglio il percorso... All'interno del tendone la bolgia degli atleti alla ricerca di un posto asciutto dove stare in quanto all'esterno stà piovendo e il termometro segna otto gradi. Magicamente accanto a me appare Stefano Ferrario, bustocco, e lo convinco a venire con me al 5 km fatidico. La linea di partenza poco a poco si affolla di atleti e i migliori, saggiamente, hanno un posto privilegiato davanti a tutti. La pioggia sembra voler dare una tregua proprio poco prima dello start. Mi piazzo in fondo al rettilineo e attendo il passaggio degli atleti. Dopo 800 mt c'è già un piccolo gruppetto staccato dagli altri! Via di corsa in auto, Stefano cartina in mano cerca di indicarmi il percorso ma ancora una volta il 5 km fa la sua vittima. Complici un paio di sensi unici perdiamo l'orientamento fino a ritrovarci all'11 km. Ma come caspita ci siamo arrivati? (mi sa che come guida Stefano non è che sia poi così affidabile...) Stiamo già pensando di recarci al tredicesimo quando mi dico, e no! siamo qui per fare foto e foto faremo! Giro l'auto, forzo un paio di "posti di blocco" agitando sotto il naso degli addetti al percorso la macchina  fotografica e a fatica arriviamo al 7° km giusto poco prima del passaggio degli atleti. Le posizioni sono già ben delineate con un terzetto in testa, si tratta di Rached Amor, Simionato Federico e di Tyar Abdelhadi che hanno staccato di una cinquantina di metri una coppia formata da Marco Brambilla e Diego Abbatescianni. In solitaria transita poi Colnaghi Pietro. Dopo aver incitato e fotografato tanti amici via di corsa al 13° km dove ho in programma di fare delle riprese. Il problema è che siamo nel bel mezzo del percorso, per fortuna i primi devono fare il giro nella pista di atletica al 10° km così riusciamo a passare indenni. Al 13° sono rimasti in due al comando, Amor e Simionato, precedono di una settantina di metri Abdelhadi e di 100 un Abbatescianni in rimonta. Ad una quindicina di secondi da quest'ultimo passa in solitaria l'atleta di casa Brambilla.

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Al traguardo si presentano in due ed è volata lunga. A prevalere è Rached Amor (Atl. Pro Sesto) con il tempo di 1:07:08, 2° Simionato Federico (Aeronautica Militare) in 1:07:13. 3° a  42'' dal primo arriva, portando a termine la sua rimonta,  Abbatescianni Diego (Co-Ver) in 1:07:50. 4° in leggera flessione Tyar Abdelhadi (Atl. Gavardo) in 1:08:57. 5° Marco Brambilla (Atl. San Marco) che non riesce a ritoccare il suo personale in 1:09:11. La gara femminile è stata dominata, verrebbe da dire come al solito, da Gelsomino Claudia (Ondaverde) che già dalle prime battute prende saldamente il comando. Terminerà la sua fatica in 1:20:18. 2^ Baracetti Simona (Atl. Varese) in 1:21:05. 3^ Clerici Cristina (Comense) in 1:22:41, 4^ Di Gregorio Lorenza (Runner Varese) in 1:23:57 e 5^ Bianchi Ilaria (Atl. Vallecamonica) in 1:24:23.

I complimenti vanno a tutti i 1281 atleti che hanno concluso la prova nonostante l'inclemenza del tempo e qualche intemperanza del solito automobilista *******to, anche se dal mio punto di osservazione ho notato che a subire il traffico erano i primi in mezzo ai quali si infilavano parecchie auto. La classifica completa la potrete consultare <<QUI>>. Io intanto esco e vado a prepararmi per l'anno prossimo: 5 km non mi sfuggirai!!!


Tre facili esercizi per potenziarci

In linea teorica la ginnastica per migliorare l'efficienza di corsa serve, ma, esistendo altri metodi (collinare, salite brevi, sedute di corsa tecnica), si rischia di avere più svantaggi che vantaggi.
Infatti il requisito fondamentale per poter eseguire una seduta di ginnastica per la tecnica di corsa è di possedere l'elasticità muscolo-tendinea richiesta. Purtroppo molti runner over 40 (o anche più giovani) l'hanno persa e la seduta di ginnastica rischia di trasformarsi nell'anticamera dell'infortunio.
Inoltre il gesto di molti esercizi, se è naturale nel ragazzo o nel giovane atleta, nel runner maturo è spesso goffo, impacciato e ha un'efficienza molto ridotta. Primo punto è quindi la definizione di esercizi che siano naturali anche in chi non ha "mai" fatto ginnastica. Meglio quidi affidarsi a gesti che si possono compiere in strada mentre ci alleniamo normalmente.

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Ecco tre esempi di esercizi naturali.
1) Cerchiamo una bella salita ripida, lunga da 50 a 80 m (meglio asfaltata, per evitare traumi distorsivi). Cominciamo a salire lungo il percorso alternando dieci salti sullo stesso piede e dieci sull'altro. Camminiamo per qualche secondo, poi si riparte fino ad arrivare in cima. Ritorniamo in basso lentamente in souplesse. Il numero di ripetizioni dipende dall'allenamento del soggetto, ma può arrivare fino a 10-12 salite. Ovviamente è necessario un buon riscaldamento. Il fatto di saltare in salita non può essere molto traumatico. La salita rende il salto più difficile e quindi è quasi impossibile esagerare. La differenza fra salto e balzo è che in quest'ultimo si cerca la massima lunghezza (come fanno i velocisti), cosa che può provocare traumi. L'esercizio è anche un buon test: se un amatore non riesce a saltare (non balzare!) su una gamba sola per dieci ripetizioni, ha un'efficienza articolare e muscolare così scadente che difficilmente riuscirà a seguire un allenamento scientifico senza infortunarsi. Sarebbe allora più opportuno frequentare una palestra e seguire un corso di potenziamento statico a corpo libero.
2) Dopo un riscaldamento appropriato, eseguiamo una serie di sprint sulle punte dei piedi per trenta metri, facendo passi piccoli e rapidi e alzando molto le ginocchia. Corriamo poi lentamente per quindici secondi, quindi ripetiamo. Ripetere per 4-6 volte.
3) Durante il lento  proviamo a saltare a piedi alternati per almeno trenta metri, cercando di massimizzare il tempo trascorso nella fase di stacco e minimizzando il tempo di contatto del piede a terra. In altre parole, spingiamo con forza e rapidamente con il piede. L'esercizio è abbastanza simile a quello dei saltatori di triplo e può essere ripetuto 2 o 3 volte durante il lento. Dei tre questo è l'esercizio più pericoloso e deve essere eseguito solo in piena efficienza.

Buoni salti a tutti.



01.11.09 1^ PU.MA Race

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Casorate Sempione, Piede d'Oro, penultimo atto. Mattinata tipicamente novembrina per questa gara organizzata dall'inesauribile Antonio Puricelli e dai suoi collaboratori. Ritrovo all'area feste adiacente il campo sportivo che vede anche la sede dell'arrivo direttamente sulla pista. Circa 700 gli atleti in gara. Ci sono tutti i migliori del circuito più a sorpresa Paolo Finesso eccellente corridore della Comense. L'aria è quella pacata delle gare di questo circuito ormai pluriennale. Quest'anno poi, con le nuove regole la tensione probabilmente la sentono solo quelli iscritti al circuito mentre gli altri oltre ad non essere premiati non figurano nemmeno in classifica. Chissà se questa scelta pagherà nel futuro. Alle 09:00 in punto tutti gli atleti sono schierati sulla linea di partenza che è la stessa della prima tappa del Giro del Varesotto. Il percorso invece è quasi interamente boschivo e pianeggiante con solo una "rampa" da scalare negli ultimi chilometri. I km da percorrere sono 10 ma non esattamente scorrevoli come ci si aspetterebbe poichè il sottobosco è abbastanza insidioso ed instabile.

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La gara viene comunque conclusa con un buon tempo dal dominatore del circuito e cioè da Lhoussain Oukhrid in 32'22'' precedendo Finesso Paolo (Comense) alla ricerca della miglior condizione dopo un infortunio, che chiude tallonando da vicino Oukhrid in 32'28''. Terzo Salah Ouyat (Circuito Running) in 33'02'', 4° Brambilla Marco (San Marco), che tutti aspettano alla sua maratonina domenica prossima, in 33'41''. 5° Ivan Breda (Atl. Arcisate) e 6° Raimondi Matteo (Palzola) in 35'07''. In campo femminile è l'atleta della Comense Cristina Clerici ad imporsi con il tempo finale di 40'11'' non dando l'impressione di spingere a fondo. 2^ Masciocchi Elisa (Atl. 3V) con il tempo di 41'21'' e 3^ Lorena Strozzi (Casorate) in 42'06''. Ecco le foto di Arturo Barbieri:

   
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