11.05.13 Running Day, Saronno

untitled4Quattro son sempre quattro. Ebbene si, quest’anno sono già arrivato a quattro gare podistiche. Non mi  ricordo neanche da quanto tempo non succedeva. Questa era da me molto temuta per la distanza da percorrere, 10km, perché temevo che il tendinino saltasse. Ci sono nuvoloni scuri all’orizzonte che si stagliano contro un cielo azzurrissimo mentre mi dirigo verso Saronno, sede della gara, spero non piova. Arrivo e vedo già parecchio movimento e mi devo dar da fare per trovare un posteggio, e si che manca quasi un’ora e mezza alla partenza! Mi sa che siamo in tanti. Mi reco al ritrovo, sempre suggestivo, situato nella piazza principale di Saronno dove trovo i compagni di squadra e ritiro il pettorale. Gironzolo un po’, qualche foto, scattata a me questa volta e poi via a cambiarsi con calma. Torno verso il luogo della partenza, manca un quarto d’ora al via e… ops ecco il flash!!! Ho dimenticato il chip in auto, non sono abituato ad usarlo! Torno in fretta indietro prendo il chip e ritorno alla partenza giusto 5 minuti prima del via. Ormai sono tutti schierati e sono abbastanza indietro, ma tanto per l’andatura che dovrò fare va bene. Si parte, o meglio, prima di muovermi passano 10 secondi e poi pian pianino si prende un ritmo costante. Davanti a me una marea di atleti, passiamo in un tratto dove si può vedere chi ho dietro e mi accorgo di averne non più di una quarantina! Gara Fidal e quindi di scarsi scarsi ben pochi.untitled6 Bisogna aumentare un pochino! Chiedo al mio tendine di fare il bravo e così dopo il primo mille a 5,04 passo a 4,45 alternando km vicini ai 4,30 per tutta la gara. Non so come mai questo continuo elastico. Però vanno tutti e ne sorpasso pochi. Finalmente verso il 4° km gli sforzi cominciano ad essere ripagati. In lontananza vedo il mio presidente e lo metto nel mirino, lo sorpasso proprio alla fine del primo giro (foto). Più avanti vedo Nadia, sempre del mio gruppo, e provo ad avvicinarmi anche a lei. Riesco a sorpassarla e provo ad allungare. Purtroppo non sono abituato a tali sforzi prolungati e mi viene un dolore sotto le costole che mi impedisce di respirare correttamente così rallento un pochino attorno l’ottavo km. L’ultimo invece lo spingo a fondo chiudendolo intorno ai 4 minuti. Nel complesso molto soddisfatto, soprattutto per non aver avuto dolori il che mi permetterà probabilmente di partecipare ad un’altra gara ancora… e poi chissà.

Gara vinta da Dario Rognoni (Atletica da Paura) in 31’38’’, al 2° posto Gavazzeni Fausto (Atl. Premezzo) in 32’38’’, 3° Brambilla Marco (Atl. San Marco) in 32’54’’…. e poi io al 374° posto con 46’37’’ su 545 classificati.

La gara femminile è stata vinta da Iozzia Ivana (Corradini) in 35’47’’, 2^ Wangoi Njoki Josephine (Atl. Paratico) in 37’52’’, 3^ Begnis Elena (Atl. Triangolo lariano) in 38’33’’.

La classifica completa a cura di OTC Como <<QUI>>

Infine le foto:

quelle scattate da Arturo Barbieri di Podisti.net, da cui ho tratto quelle nell’articolo: Album1, Album2, Album3, Album4.

quelle scattate da Antonio Capasso di Andòcorri <<QUI>>

Il video flash di Stilecorsa:

 

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Mario

1 commento:

  1. Stefano Ste Stefanino12 maggio 2013 alle ore 20:15

    Grande Mario!! Bravissimo!!
    :-)
    Stefano Ste Stefanino

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