Esserci da protagonista! Bello! Bello! Bello! Anche se come al solito non mi posso allenare ho voluto esserci a tutti i costi. Mi sono presentato al fantastico punto di ritrovo e mi sono iscritto alle tre gare del Winter Challenge. E’ il cross migliore dal punto di vista paesaggistico e la bellissima giornata ne ha amplificato lo spettacolo. Da più di dieci anni non ne disputavo uno. Questo ad onor del vero non l’ho mai digerito per i sui continui cambi di ritmo. L’ultima volta a cui partecipai, almeno dalle mie carte, a quei tempi non avevo tutta la tecnologia di oggi, è stata nel 1999. Dal tempo che ho scritto (28 minuti) penso che allora fossero tre giri o comunque più chilometri. Mi cambio metto le scarpette, con i plantari, un poco di riscaldamento e via che si va. Partenza in discesa e il serpentone si allunga in una lunga scia multicolore. Io sono in coda e mi godo lo spettacolo. Dopo 400 metri avrò dietro si e no 15/20 persone, olè! Piano piano comincio a risalire la china. Cerco di andare regolare tenendo sotto controllo il fiato anche se non capisco quanto devo metterci di fatica in una gara così corta.
Rimango dunque sulle mie e mi accontento di raccogliere qualche avversario lungo il cammino. Finisco neanche troppo affaticato con l’unico rammarico di aver regalato 4 secondi a Valerio (<<qui>> il suo articolo) proprio nel finale. Tempo ufficiale 21’45’’ necessari per percorrere i 4800 metri. Sabato prossimo con lui sarà battaglia, si fa per dire! Ristoro, ci si cambia e via a casa belli soddisfatti! Non vedo l’ora di correre sabato prossimo sperando non esca qualche acciacco imprevisto.
Tutte le foto della gara e dell’articolo a cura di Arturo Barbieri di Podisti.net <<QUI>>
La classifica a cura di OTC Como <<QUI>>
Mario
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