Stanchezza d’autunno

stanchezza-spossatezza Nei cambi di stagione l’organismo ne risente e accusa un certo affaticamento. Pare che ne soffra l’80% degli italiani. Guardiamo dalla finestra i colori autunnali e ci assale il ricordo delle lunghe giornate piene di sole. Una volta finito il benefico effetto delle vacanze ecco che ci sentiamo più stanchi del solito, come se avessimo tutto il peso del mondo sulle spalle. Tutto questo ha una spiegazione molto semplice: è il cambio di stagione che mette alla prova il nostro fisico e la nostra psiche. Nasce il bisogno di “tirarsi” un po’ su. Come fare per aiutare il nostro organismo ad assestarsi e tornare in forma? Ecco qualche consiglio che ho trovato girando per il web. Ce n’è per tutti i gusti.

1) Per rasserenarci è importante stare all’aria aperta, al sole, che sprona il nostro organismo a produrre serotonina (l’ormone del benessere) e vitamina D che ha la funzione di stimolare l’assorbimento a livello intestinale del calcio e del fosforo favorendo la mineralizzazione delle ossa.

2) E’ fondamentale un'alimentazione equilibrata, dare spazio a proteine vegetali, legumi, frutta e verdura, soprattutto di stagione, fare molta attività fisica. I benefici di una corretta alimentazione possono essere aumentati dall’assunzione di integratori a base di triptofano, l’amminoacido precursore della serotonina.

3) Assumere sostanze che contengono caffeina. Caffè, tè, mate, cacao, guaranà. Quest'ultima è forse quella che ne contiene di più, almeno quattro volte rispetto al caffè. Da prendere sotto forma non tanto di infusi, quanto di estratti. Sono di aiuto nei soggetti ipotesi e astenici. Controindicazioni: l'abuso è controindicato in ipertesi e soggetti che soffrono di insonnia.

4) Per riacquisire tono e vitalità, poi, può essere utile una cura ricostituente a base di prodotti naturali come ginseng, un classico della medicina cinese. Per i cinesi il ginseng possiede tutte le virtù terapeutiche, preventive, curative ed energetiche immaginabili

5) Consigliate le pulsazioni di luce artificiale, attraverso lampade portatili da portare anche in ufficio. Queste ultime sono particolarmente indicate per chi soffre di depressione autunnale, una sindrome che spesso si manifesta in concomitanza con la stanchezza da cambio di stagione.

6) Un buon rimedio sono le noci. Molto energetiche, quasi 600 calorie per 100 g, sono ricche di ferro, calcio, magnesio, potassio, fluoro, rame, zinco, fosforo. Dunque una vera riserva di energia per astenici, stressati ma anche per gli sportivi. Consigliabili come merenda e snack per sostituire prodotti confezionati da forno. Risultano utili per fissare il calcio e danno energia velocemente e stabilmente. Contengono inoltre acidi grassi efficaci per la riduzione del colesterolo nel sangue e tanta vitamina E per la salute dei capelli e l’elasticità della pelle.

7) Cercare di ascoltare il più possibile le esigenze dell’organismo: se vi sentite stanchi ed affaticati, evitate ritmi intensi e stress fisico ed emotivo; attendete con pazienza che il vostro corpo si abitui ai cambiamenti dovuti alla stagione autunnale e riesca ad adattarsi ai nuovi ritmi, che lo accompagneranno durante tutto il periodo invernale.

E ancora, ancora e ancora. Forse l’unico rimedio valido è l’ultimo, aspettare che il fisico si adatti da solo al cambiamento e accettare questo periodo di scarsa forma. Pazienza se qualcuno che abbiamo sempre battuto ci sorpassa.

Sicuramente ci rifaremo più avanti.

Mario

1 commento:

  1. Questo articolo cade a fagiolo in risposta a quello che ho pubblicato ieri sul mio blog! :-)
    Anche se la mia stanchezza non è figlia solo del cambiamento di stagione...
    Ciao Mario!

    P.S.
    vedo che il nuovo blog ti sta stimolando: bene così! ;-)

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