31.01.10 78^ 5 Mulini, S. Vittore Olona

Questa gara nata nel lontano 1933 vede oggi la sua 78^ edizione. Per farlo si allontana dal percorso degli ultimi anni e ne propone uno completamente nuovo. E’, secondo gli organizzatori, un avvicinarsi ai mulini con l’intento di abbandonare il cemento e riportare la campestre alle sue origini. In effetti il nuovo percorso è molto suggestivo e panoramico. Se si tralascia la parte più classica, quella dei Mulini, bella ma più angusta e poco frequentabile il resto del percorso gode di una visione impareggiabile che fa gustare la gara agli spettatori in modo quasi totale. L’unica perplessità a riguardo l’avrei nei confronti della sistemazione logistica degli atleti, privati in caso di cattivo tempo, delle tribune sotto le quali potevano cambiarsi all’asciutto. Visto che stiamo parlando di cosa non è “piaciuto” ho sentito parecchi atleti lamentarsi del fatto che le premiazioni delle categorie FIDAL non serebbero state fatte per mancanza di tempo tra una gara e l’altra. Infine un mio appunto personale, le premiazioni sono più coinvolgenti se sono: più vicine al pubblico e fatte scalando dal 5° al 1° e non viceversa! Detto questo è stata una fantastica festa dell’atletica con un susseguirsi incessante di gare in cui tantissimi atleti anno dato il meglio di se per primeggiare. Per fortuna il terreno ha retto molto bene e si è solo un poco allentato nelle ultime gare. Tanti i volti noti della provincia di Varese e non con Marco Brambilla sugli scudi andando a vincere la sua gara in una lunga volata. Alle 10:15 la prima gara ha visto alla partenza le categorie amatori femminili, una settantina le atlete al via. Sui 4 km della gara a prevalere è la forte atleta della N. Atl. Fanfulla Lodigiana Claudia Gelsomino (MF40 in 15:07) che precede Gilardi Daniela (S.E.V. Valmadrera, MF45 in 15:29), 3^ Mabbott Nicola Jane (Pol. Lib. Cernuschese, MF35 in 15:44), 4^ e prima per il podismo della nostra provincia Murgia Silvia (Atletica Casorate, MF35 in 15:52). Da segnalare 12^ Strozzi Lorena (Atletica Casorate), 14^ Passera Cinzia (Runners Valbossa) e la nostra bravissima Lischetti Cinzia (Marathon Max) 17^.

partenza senior

La gara successiva è riservata ai Master over 50. Gli atleti al via sono circa 150 e 6000 i metri da percorrere. 1° al traguardo Testa Luigi Pierangelo (Atl. Paratico, MM50 in 21:05), 2° Penone Pier Mariano (Atl. Saluzzo, MM55 in 21:14), 3° Fagiani Giuseppe (Bigacc de Ela, MM50 in 21:27). Buonissimo il 5° posto di Romani Edoardo (Runners Valbossa) e l’11° di Dascanio Giuseppe (Atl. Verbano). Per i  portacolori del Marathon Max presenti in questa gara ottimo il 15° posto assoluto di Pezzini Roberto. 42° Gramegna Luciano e 67° Alzati Claudio.

A questo punto gli Amatori si prendono una pausa e cominciano le ostilità “vere”. Prima a partire la categoria femminile assolute, una cinquantina le atlete al via con parecchie di nazionalità straniera. Saranno quest’ultime a farla da padrone per tutta la gara. Alla fine dei 6 km a spuntarla è la keniana Langat Nancy in 19:25 (ad un certo punto della gara ha dovuto addirittura fermarsi perdendo una trentina di metri per rimettersi una scarpa!), precede al 2° posto l’etiope Bogale Tizita in 19:30. 3^ Dulce Felix Ana (Portogallo) in 19:42. Prima delle atlete italiane e 7^ assoluta Maraoui Fatna (Esercito) in 20:32 che precede Belotti Valentina (Runner Team 99) in 20:43. In gara anche la vincitrice del Winter Challenge 2009 Bianchi Ilaria (Atl Vallecamonica) che conclude 24^ in 22:50.

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Alle 12:15 la gara regina di 10 km su un terreno che comincia ad allentarsi parecchio. Anche qui una cinquantina gli ateti al via con qualche volto noto nel podismo varesino. Al termine di una gara serrata e spettacolare soprattutto nelle movenze degli atleti africani a spuntarla è l’etiope Mesfin Humegaw in 28:03. 2° Matelong Richard (Kenia) in 28:17, 3° Chane Adere (Etiopia) in 28:20. Primo degli italiani e 7° assoluto De Matteis Bernard (Pod. Valle Varaita) in 30:06. Dei volti conosciuti nella nostra zona 8° e molto arrabbiato per una inopportuna mancata segnalazione che lo ha costretto a percorrere qualche metro di troppo, che forse gli è costata una posizione, Lhoussaine Oukhrid (Atletica Palzola) in 30:13. 15° Finesso Paolo (Comense, 30:47), 33° Breda Ivan (Pro Sesto, 33:40), 35° Rahhal Nader (Miotti Arcisate, 34:00) e 37° Raimondi Matteo (Atletica Palzola, 34:37) che è riuscito ne suo intento, viste le sue non buonissime condizioni di forma, di non farsi doppiare!

Finalmente alle 13:15 la gara più numerosa, più di 250 gli atleti al via, quella delle categorie dai TM agli MM45. Tanti gli atleti del Marathon Max e tanti anche quelli delle società della nostra provincia. I km da percorrere sono 6 e già dai primi metri si forma una coppia al comando. Sono Brambilla Marco (Atl. San Marco) e Gazzaniga Abramo (Atl. Marathon Almenno). Dopo una fase di “studio” Brambilla sembra lasciare sul posto il rivale che però proprio nelle ultime battute della gara si rifà sotto insidiando l’atleta della società bustese. Sarà volatona finale a favore di Brambilla Marco (MM40, tempo 20:08) che precede di un solo secondo Gazzaniga Abramo (MM40, tempo 20:09). 3° staccato di quaranta secondi Ibba Gianfranco (Arieni Team, MM40) in 20:48. Buon 9° posto di Basoli Andrea (Runners Valbossa, MM35 in 21:05), 14° Marchesin Cristiano (Atletica Casorate, MM35 in 21:25). Primo dei nostri e 17° assoluto Cristian Paoletta (Marathon Max, TM in 21:28), ad un soffio , 19°, autore di una gara in rimonta Scarpa Luca (Marathon Max, TM in 21:30).

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Gara Allieve: 1^ Marchese Valentina (Fondiaria-Sai Atletica). Gara Allievi: 1° Rachik Yassine (Pol. Hyppodrom). Gara Juniores: Razine Marouan (C.U.S. Torino)

Tutte le classifiche sono consultabili <<qui>>. Un bellissimo commento sarà sicuramente disponibile sul blog di Raimondi Matteo cliccando <<qui>>. Una cronaca esauriente sarà a breve disponibile sul sito dell’Atletica Casorate a cura di Antonio Puricelli.

Foto le potremo trovare <<Qui>>, sul sito di Podisti.net a cura di Arturo Barbieri e sul blog di Antonio Capasso Onemarathonforcapasso. Per i video vi rimando a StileCorsa che prossimamente lo metterà in onda e al canale Youtube di Franco Rancati.

I risultati degli atleti del Marathon Max:















































































































Pos. Ass. Pos. Cat. Atleta Categoria Tempo
33 11 MULE' FRANCESCO  MM35   22:00 
48 18 CASAGRANDE FILIPPO  MM35   22:22 
140 40 BARBATTI DARIO  MM35   24:31 
158 42 RESTELLI ALESSANDRO  MM35   25:03 





70 33 PAONESSA MARIO  MM40   22:57 
147 60 CARGNIN LUCA  MM40   24:50 
38 2 LIA GIACOMO  MM45   22:08 
81 9 AMATO DONATO  MM45   23:14 
15 6 PEZZINI ROBERTO  MM55   23:03 
42 14 GRAMEGNA LUCIANO  MM55   24:18 
67 20 ALZATI CLAUDIO  MM55   25:22 
17 3 LISCHETTI CINZIA  TF   17:01 
17 2 PAOLETTA CRISTIAN  TM   21:28


19            10              SCARPA LUCA                              TM
               21:30 



Nuovi orari alla 5 Mulini

5 mulini

L’organizzazione della 5 Mulini comunica delle variazioni d’orario per le gare in programma domenica. Noi amatori saremo addirittura in tre gare, l’ultima alle 13:15! Sempre salvo imprevisti, in tal caso teniamo d’occhio il sito della manifestazione <<qui>>.

Questi i nuovi orari:

AMATORI FEMMINILE
AMATORI MASCHILE (MM50 e oltre)
INTERNAZIONALE FEMMINILE (Diretta TV)
INTERNAZIONALE MASCHILE (Diretta TV)
AMATORI MASCHILE (TM MM45)
ALLIEVE
ALLIEVI
JUNIORES MASCHILE
10:15
10:45
11:40
12.15
13.15
13.50
14.20
14.50

Viste le molteplici gare amatori penso che farò solo foto, sempre che rimanga per l’ultima gara….

La TV giustamente decide per tutti…


I campioni provinciali di cross 2010

La gara del Vallone a Cittiglio assegnava il titolo provinciale di cross. Parecchi atleti a contendersi i titoli in palio. Titoli ampiamente guadagnati viste le difficoltà del percorso e dalle condizioni climatiche tutt’altro che favorevoli.


Cinzia Lischetti Tartari Mary Cinzia Passera


Tra i vincitori e le vincitrici tanti nomi noti al podismo amatoriale varesino. Per le donne voglio citare in primis la nostra Cinzia Lischetti che con una gara d’attacco si è piazzata tra le prime assolute conquistando il primo posto nella sua categoria, e Mary Tartari che con grinta è sempre presente da tantissimi anni alle gare. (alle mie prime apparizioni nelle gare mi dava la paga…).


Lia Giacomo Biagio Cantisani Andrea Basoli


In campo maschile ho sentito Andrea Basoli, intervistato nel dopogara, esprimere tantissima contentezza per il risultato raggiunto al quale teneva tantissimo. Biagio Cantisani si conferma leader nella sua categoria e voglio citare l’ennesimo successo di Angelo Cerello. Chiaramente però sottolineo la bellissima prova di Giacomo Lia che ha portato il Marathon Max ai vertici della categoria MM45 consegnandoci il secondo titolo provinciale della giornata. A livello societario sono i componenti del Runners Valbossa a raccogliere il maggior numero di successi.


Tra i nostri portacolori devo segnalare l’ottimo secondo e terzo posto nella categoria TM di Cristian Paoletta e Scarpa Luca, il  terzo posto di Mulè Francesco (MM35), il quarto di Paonessa Mario (MM40), il secondo di Amato Donato (MM45) e il terzo di Pezzini Roberto (MM55) che precede Gramegna Luciano quarto.


Questi i campioni provinciali di cross 2010:









































































































Categoria     Nome   Cognome             Società
TFCinzia LischettiMarathon Max
MF 35Cinzia PasseraRunners Valbossa
MF 40Maria CeciliaD'AndreaA.R.C. Busto
MF 45Rita GrisottoRunners Valbossa
MF 50PaolaGhiraldiniAtletica Casorate
MF 55NatalinaDal FornoRunners Valbossa
MF 60Maria TartariRunners Valbossa
    
TMUmbertoPorriniAtletica Arcisate
MM 35Andrea BasoliRunners Valbossa
MM 40BiagioCantisaniAtletica Casorate
MM 45GiacomoLiaMarathon Max
MM 50MauroContiniAtletica 3 V
MM 55EdoardoRomaniRunners Valbossa
MM 60AntonioAlezioRunners Valbossa
MM 65GiovanniMuscuA.R.C. Busto
MM 75AngeloCerelloAtletica Casorate
   

 


Le classifiche complete per categoria le trovate <<qui>>


I filmati dalla gara di Franco Rancati li trovate <<qui>>, mentre le foto di Arturo le trovate <<qui>>.

24.01.10 Cross del Vallone

Questa mattina mentre con il mio compagno di viaggio Francesco ci dirigiamo verso Cittiglio per il Cross del Vallone il termometro in auto oscilla tra i –3 e i –6 gradi. “E vedrai in quella conca che freddo farà” sentenzia lui. Già di voglia non ne ho tanta e il pensiero di stare tanto tempo al gelo mi fa rimpiangere il fatto di non avergli mandato un sms per dirgli che rimanevo a letto.

partenza

Ma ormai sono in ballo… Oggi niente filmati, mi concentro sulle foto. Arriviamo a destinazione, parcheggiamo in un ampio pratone e ci dirigiamo verso il campo gara. Ecco l’atmosfera del Trofeo Monga che ricordavo. Sembra di essere in campeggio con parecchi gazebo montati dalle squadre partecipanti. Anche noi del Marathon Max siamo attrezzati bene. Do’ un’occhiata in giro ed ecco davanti a me Beppe "Playbeppe" deciso a partecipare alla gara (il suo articolo lo trovate QUI ). Dopo uno scambio di convenevoli ecco in lontananza il duo Arturo Barbieri e Franco Rancati. Il primo intento a fare foto e il secondo a realizzare filmati. Gli atleti iscritti alle gare sono molti, più di 600. Il tempo scorre veloce e siamo già alla prima partenza. Le gare da disputare sono tre più un riservata ai miniatleti. Prime a partire le categorie femminili e gli M60 e M65. I km da percorrere sono 4 per un totale di due giri di uno stupendo percorso ricavato tra dei pratoni leggermente vallonati e ricoperti da un manto di brina che si scurisce laddove vi è il passaggio degli atleti creando una  scia molto suggestiva. Segue poi la gara delle categorie TM-M35-M50 e M55. Devono percorrere tre giri per un totale di 6 km. Infine alle 11:00 la partenza, sempre sui 6 km delle categorie M40-M45. Le informazioni raccolte sono poche, mancando ancora le classifiche ufficiali. Quando non si usa il chip bisogna essere un po’ più pazienti del solito ed aspettare che chi organizza la manifestazione le pubblichi. Sicuramente si potranno trovare sul sito Trofeo Emilio Monga, oppure sui siti delle due società Atletica Verbano e ARC Busto che hanno ottimamente organizzato questa gara. La prova di oggi oltre che essere valida per il Trofeo Monga assegnava anche i titoli di campioni provinciali di cross. Di sicuro si sa che Andrea Basoli è il nuovo campione provinciale nella sua categoria. Ci potrebbero essere anche delle belle sorprese per quanto riguarda il Marathon Max ma aspetto l’ufficializzazione. Magari arriverà anche dal sito della Fidal Lombardia. purtroppo ho dovuto lasciare il campo gara anzitempo perchè qualcuno doveva mettere le gambe sotto il tavolo…

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Per il Marathon Max una buonissima prova collettiva. Presenti 16 atleti che hanno onorato alla grande la manifestazione. Brava Cinzia Lischetti che oggi andava fortissimo, bella la gara di Paoletta, Mulè e Scarpa che per molto tempo si sono dati battaglia lungo il percorso. Bravissimi anche Lia Giacomo e Amato Donato che forse hanno raccolto…. aspettiamo le classifiche.. e poi ne riparliamo.

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Anche gli amici dell’Athlon Runners erano presenti e chi volesse leggere il loro resoconto può farlo <<qui>>.

Oggi si correva anche la Mezza Maratona di San Gaudenzio vicino a Novara. A vincere è stato il neo acquisto dell’Atletica Palzola, Oukhrid Lhoussaine in 1h07:40. Si può proprio dire Buona la Prima! Nella categoria femminile ad imporsi è Straneo Valeria (Runner Team 99) in 1h17:51. La classifica la trovate <<QUI>>. In contemporanea si è svolta una gara di 10 km. Il vincitore è il simpatico e forte Matteo Raimondi, Atletica Palzola, il cui racconto possiamo leggerlo <<qui>>.




C’è anche..

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Chi è iscritto alla mezza maratona di San Gaudenzio a Casalbeltrame di domenica 24 gennaio potrebbe ritrovarsi spalla a spalla con il DJ Linus amante di questo genere di gare.  Come da lui dichiarato alla radio è ormai alla terza partecipazione. Il suo pettorale è il 29 (giusto per chi non lo riconosce…). Non mi ricordo se ha anche dichiarato che per lui è la mezza più fredda d’Italia. Se qualcuno che vi partecipa me lo fa poi sapere….


Più mulo o cavallo?

l'uomo
che corre l'ora del gallo
polmoni che gonfiano
le costole
di un'aria di metallo
e gomiti di treno
sara' piu'mulo o cavallo
i piedi si spaccano
di collera
martelli sul terreno

comincia così Dagli il via, canzone di Claudio Baglioni, l’ho sentita questa mattina alla radio e mi è rimasto in mente il pezzo “sarà più mulo o cavallo”. In questo periodo di attesa prima di diventare di nuovo “operativo”, il 24 al cross del Vallone, stò alla finestra leggendo le gesta degli altri blogger che, chi più chi meno o hanno già ricominciato a gareggiare o si stanno impegnando al meglio per affrontare la prossima stagione. mulo_nuovo Sarà più mulo o cavallo? Se pensiablack-horse-running-in-green-meadowmo ai podisti, quanti di questi sono muli e quanti cavalli? Ma come dare un giudizio? Si potrebbe pensare che il podista “mulo” è quel podista che piano piano macina migliaia di km e senza lamentarsi. Potrebbe anche essere il podista visto come la negazione dello stile, inteso come eleganza nella corsa, ma anche un podista cocciuto che si rifà a delle personali convinzioni e si allena seguendo delle tabelle tutte sue e guai a dargli dei consigli! Mulo è anche il tapascione, inteso per la velocità media con cui affronta le competizioni, di solito molto basse.  E il cavallo? Bello! Nero! Elegante! Corridore veloce che sembra sfiorare il terreno durante la corsa, con una facilità di  movimento che non ha eguali. Ma quanti si sentono cavallo o meglio quanti sono i podisti che si meritano questo titolo? Io penso che i cavalli “veri” siano ben pochi, una elite minoritaria, soprattutto tra noi amatori. Per fortuna esistono varie specie di cavalli e ognuno di noi può sentirsi cavallo fino in fondo senza sentirsi sminuito. Insomma, quanti non sanno di essere muli e pensano di essere cavalli? E quanti di noi sono partiti come muli e piano piano si sono ritrovati ad essere cavalli? Forse non importa a quale categoria apparteniamo l’importante è che abbiniamo la determinazione del mulo con le qualità del cavallo per poter arrivare alla fine della stagione contenti per quello che è stato fatto. E… come ho già scritto in un post precedente, non è importante che tu sia mulo o cavallo, l’importante è che cominci a correre!




Esercizi eccentrici per il tendine d’Achille

Esercizi eccentrici per il tendine d'Achille

Magari funziona….

Per lavoro eccentrico si intende quella condizione in cui il muscolo è in contrazione ma si allunga; l'esempio più lampante è l'allungamento del muscolo tricipite della sura (muscoli del polpaccio, che proseguono con il tendine di Achille) durante l'appoggio del piede al suolo. La contrazione di questo muscolo (mentre si allunga) permette di attutire l'impatto del piede al suolo. Nella fase successiva (fase di spinta) il tricipite si accorcia (lavoro concentrico) e aiuta l'avanzamento del corpo durante la corsa.
Gli esercizi eccentrici per la prevenzione e la cura della tendinopatia al tendine di Achille prevedono quindi un lavoro muscolare del tricipite in cui si allunga mantenendosi in contrazione.
Molti studi hanno dimostrato come un lavoro di questo tipo (se fatto in maniera adeguata) possa avere effetti maggiori della sola terapia conservativa o di esercizi a carattere concentrico. Viene proposto sia per le tendinopatie croniche, sia per quelle di recente insorgenza, sia per la prevenzione.
Esercizio N° 1 - Stazione eretta, ginocchio esteso, in appoggio su un avampiede su un piccolo rialzo; scendere con il tallone (allungando il tricipite), mantenendo il ginocchio esteso (vedi a lato). La risalita può essere eseguita aiutandosi con l'altra gamba, soprattutto se si avverte fastidio o dolore. L'esercizio va effettuato prima con l'arto leso e successivamente con quello sano mantenendo gli stessi parametri (vedi sotto).
Esercizio N° 2 - Molto simile al N°1, ma il ginocchio va tenuto leggermente piegato. La risalita può essere eseguita aiutandosi con l'altra gamba.

Parametri dell'esercizio

Velocità, ampiezza del movimento e peso da sollevare devono essere tali da effettuare un numero di ripetizioni superiori a 15 (giungendo possibilmente all'affaticamento muscolare) non sentendo dolore; alcuni autori fanno presente come sia possibile, le prime volte, sentire un dolore non disabilitante.
La progressione del carico si ottiene aumentando il peso sollevato una volta superate le 20-30 ripetizioni.
Sono consigliate 3 serie al giorno (precedute da riscaldamento e stretching), diluite in momenti diversi della giornata (quando possibile). Particolare attenzione va posta all'affaticamento muscolare; infatti svolgendo un carico di lavoro troppo elevato (troppe serie) si rischierebbe di affrontare gli esercizi con i muscoli stanchi, peggiorando la situazione.
Naturalmente le prime volte potrebbe essere difficile eseguire questi esercizi per il dolore al tendine, quindi si dovrebbero effettuare movimenti molto lenti, in un range articolare anche ridotto e senza sovraccarico; in caso di elevato dolore è consigliabile effettuare gli esercizi in doppio appoggio.
L'incremento del peso sollevato, se non si hanno a disposizione attrezzi da palestra, potrebbe essere effettuato anche indossando uno zaino, riempiendolo progressivamente.
Una volta che la situazione migliora, anche la risalita del tallone potrebbe essere effettuata con una sola gamba, a velocità tali da non sentire dolore e fastidio.

Effetti degli esercizi eccentrici

È risaputo come esercizi con sovraccarico mirano allo sviluppo dei parametri neuromuscolari; gli adattamenti sono coordinati e avvengono a livello muscolare, nervoso e tendineo. Attualmente non si conosce il motivo per il quale il lavoro eccentrico abbia maggior efficacia di quello concentrico (a pari carico) sulla struttura tendinea, adattandola a tollerare carichi maggiori e stimolando i processi rigenerativi.

Tratto da Albanesi.it


Video Campaccio 2010

Per chi volesse rivedersi nella gara di domenica a S. Giorgio su Legnano, Franco Rancati ha realizzato dei video.


Li trovate su youtube o cliccando sulla foto.


Buona visione:    Franco Rancati 1

Anticipazioni PU.MA Ten

Fabrizio Gulmini di Telestudio8 e Antonio Puricelli hanno realizzato una clip di anteprima sulla 2^ edizione della PU.MA Ten di Casorate Sempione.

La gara sarà divisa in due categorie, quella agonistica di km 10 e quella non agonistica di 5,7 km.

Buona visione:

Anteprima PU.MA Ten

Maratonina di Annone

Il nostro bravo Franco Rancati ha realizzato tre video della Mezza Maratona di Annone Brianza.

Franco Rancati Li potete tovare <<QUI>>

 

Buona visione.

06.01.10 53° Cross del Campaccio

Mattinata fredda ma comunque asciutta quella che attende gli atleti questa mattina a S. Giorgio su Legnano, rispetto all’anno scorso dove nevicava oggi gareggiare è tutt’altra cosa.  Presenti un buon numero di giovani e di amatori. Anche il pubblico è parso abbastanza numeroso e tutti gli atleti hanno ricevuto gli stessi incoraggiamenti. La gara clou femminile di 6km vede imporsi per il secondo anno consecutivo l’ungherese Aniko Kaloviks (Co-Ver Mapei) con il tempo di 20’17’’, al secondo posto si piazza Elena Romagnolo (Esercito) con il tempo di 20’25, al 3° Federica Dal Ri (Esercito) in 20’27’’ autrice di una bella rimonta nell’ultimo giro nei confronti della britannica Stephanie Twell (20’37’’) che aveva condotto la gara per buona parte. A questa gara che vedeva la partecipazione anche dalla categoria amatori ha partecipato anche la nostra Lischetti Cinzia che conclude la sua prova al 39° posto assoluto, 28^ di categoria, con il tempo di 25’00’’.


Nella gara maschile a sorpresa si impone l’etiope Abreham Cherkos Feleke in 28’52’’. La gara sin dalle prime battute vede gli atleti africani staccare tutti gli altri e condurre in solitaria tutta la gara. Sono quattro keniani e un etiope. Rimangono insieme fino alla volata finale dove quest’ultimo ha la meglio sui quotati avversari.


Ecco l’ordine d’arrivo della gara dei 10 km:


1. Abreham Cherkos Feleke (ETH) 28:52
2. Eliud Kipchoge (KEN) 28:53
3. Moses Masai (KEN) 28:56
4. Titus Mbishei (KEN) 28:57
5. Sergey Lebid (UKR/Co-Ver Mapei) 29:30
6. Josphat Bett Kipkoech (KEN) 29:42
7. Andrea Lalli (Fiamme Gialle) 29:50
8. Vasyl Matviychuk (UKR/Co-Ver Mapei) 30:01
9. Atalay Tegegne (ETH) 30:07
10. Collins Kosgei (KEN) 30:13


Per quanto riguarda i master nella gara per le categorie da MM35 a MM50 ad imporsi è Zugnoni Graziano (ADM Melavì Ponte Valtellina) in 19’45’’ (cat MM35), 2° Brambilla Marco (Atl. San Marco) 20’16’’ (cat MM40), 3° Gazzaniga Abramo (Atl. Marathon Almenno) 20’39’’ (cat MM40).


Nella gara dai MM55 in su ad imporsi è Romanini Edoardo (Runners Valbossa) in 15’05’’ (MM55), 2° Macchi Giuseppe (GS Maratoneti Cassano M.go) 15’12’’ (cat MM55), 3° Melesi Eligio (Atl. Lecco) 15’16’’ (cat MM60).


Nella gara Master femminile si impone Mabbot Nicola (Pol. Cernuschese) in 15’39’’ (cat MF35), 2^ Murgia Silvia (Atletica Casorate) in 16’05’’ (cat MF35), 3^ Coscia Francesca (Atl. Marathon Almenno) in 16’09’’ (cat MF35).


Per visualizzare le classifiche complete cliccate <<QUI>>.


A questo cross valido come prima prova del campionato regionale di società di corsa campestre hanno partecipato anche alcuni atleti del GS Marathon Max ecco i piazzamenti e le relative categorie:




























































































Pos.Pos. M/WPos. CATPett.Cognome NomeCat.Tempo
4343181553CASAGRANDE FILIPPO MM35  22:28 
121121361551BARBATTI DARIO MM35  24:44 
146146421552CEREDA ORLANDO MM35  25:30 
193193501554MILONE FABIO MM35  27:58 
196196521550TONIAZZO LUCA MM35  28:07
134134441581CARGNIN LUCA MM40  25:08 
7373101603AMATO DONATO MM45  23:18 
2817131760ALZATI CLAUDIO MM55  17:02 
393928115LISCHETTI CINZIA APSF  25:00 



Annone Brianza, le foto di Arturo

1a edizione della mezza maratona di Annone Brianza (Lc), per gli uomini si impone Pietro Colnaghi in 1h09'45''. Per la categoria femminile ad imporsi è Paola Testa in 1h24'11''. Per visionare le foto di Arturo Barbieri cliccate <<qui>> .

Il nuovo regolamento Fidal, facciamo chiarezza?

Scrivo da ignorante che ne vuole sapere un po’ di più. E’ stato pubblicato da poco il regolamento FIDAL per il 2010. La cosa che balza all’occhio è la differenziazione delle gare in “A” e “B”. (nel post precedente trovate tutti i link). Le gare della nostra zona rientrano praticamente tutte nella categoria “B”. Se facciamo riferimento a quanto scritto nel suddetto regolamento (art 5) gli atleti affiliati alla FIDAL possono partecipare solo a gare della propria regione a meno che queste non siano gare definite Nazionali. Ora spulciando vari post e chiedendo in giro vengo a conoscenza del termine “interregionale” che sembrerebbe una spece di escamotage delle varie federazioni (e società) regionali per permettere agli atleti di partecipare a gare nelle regioni vicine. Ora io vorrei capire perchè se sono in vacanza in Puglia non posso partecipare ad una gara Fidal pur essendo in regola con il tesseramento. La Fidal oltre al regolamneto dovrebbe pubblicare anche le ragioni di tali decisioni. E’ palese che io mi riferisco principalmente al mondo degli Amatori che mi sembrano i più penalizzati e che portano più soldi alla federazione (e non solo a lei) e anche perchè conosco poco il mondo degli Assoluti. Comunque tornando al termine interregionale non so in quale parte delle norme Fidal sia collocato, ho trovato però questo stralcio nel calendario invernale lombardo 2010 dove si evidenzia il termine interregionale e si conferma la possibilità di partecipare alle gare delle regioni limitrofe (leggete le ultime righe) e non solo. Aumenta però il costo per le società organizzatrici. E’ ovvio, e qui faccio un esempio, che una società a cavallo tra Piemonte e Lombardia sia praticamnete “obbligata” ad organizzare una gara interregionale per avere più partecipanti possibili. Qui potete consultare il documento:


2010-Regolamento Lombardia_Page_12


Ora se qualcuno mi aiutasse a fare chiarezza lo ringrazio molto anche perchè ritengo che molti ne siano completamente all’oscuro e potrebbero arrivare ad una gara e ritrovarsi a non poter gareggiare… (come minimo)

News Fidal

On line dalla FIDAL le norme per l’organizzazione e partecipazione alle gare 2010, sono consultabili <<qui>>.


Inoltre è disponibile il nuovo regolamento Master per l’attività 2010, consultabile <<qui>>.


Il regolamento regionale per la Lombardia è consultabile <<qui>>.

2010: l’importante è……. CORRERE e… non solo.

Quella originale:

Ogni mattina in Africa, quando sorge il sole una gazzella si sveglia, sà che dovrà correre più del leone o verrà uccisa.
Ogni mattina in Africa, quando sorge il sole un leone si sveglia, sà che dovrà correre più della gazzella o morirà di fame.
Ogni mattina in Africa, non importa che tu sia un leone o una gazzella, l'importante è che tu incominci a correre.

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Detta da Aldo (di Aldo, Giovanni e Giacomo):

Ogni mattina in Africa, quando sorge il sole una gazzella muore....una gazzella si sveglia già morta, perchè non stava bene già il giorno prima.
Ogni mattina in Africa, quando sorge il sole un leone si sveglia, comincia a correre, per evitare di fare la fine della gazzella del giorno prima, solo che quando inizia a correre vede la gazzella del giorno prima, e quindi dice: "ma che corro a fare stamattina, la gazzella è già quì, visto che ci sono ci tiro due smozzicate".
Intanto, da lontano, si avvicinano la iena e lo sciacallo che dicono:

  "scusa leone, ma stamattina non si corre?"
  "eh no! Perchè c'è la gazzella gia quà"
  "ma come, ci siamo allenati tutta la settimana, mi sono comprato anche la tutina nuova."

Comunqe la morale è:"Ogni mattina in Africa, non importa che tu sia un armadillo o un pavone, l'importante è che se muori me lo dici prima."

Insomma adesso niente più scuse, quello che è stato fatto nel 2009 è il passato. Rimbocchiamoci le maniche e ognuno faccia il proprio dovere. Chi corre corra chi scatta scatti e chi filmi filma.

Buon 2010 a tutti!!!