Si riparte (scusate il ritardo)

IMG_3160 Si riparte da Blogspot. E’ vero che tutti i blog live spaces andranno a sparire, per volontà di windows che non vuole più svilupparlo, ma il mio ultimamente non aveva proprio voglia di funzionare togliendo questa voglia anche al sottoscritto e penso anche a chi tentava di connettersi al blog. Si riparte con la gara di Cavaria, la Sette Campanili che ho vissuto seguendola con la bici. Forse dovrei dire inseguendola visto che quando mi fermavo a fotografare poi dovevo sudare sette camice per rimontare i primi. E’ stata una bella esperienza. Alla partenza non finivate mai di passare. Un fiume di canotte colorate a riempire il nastro d’asfalto. 1371 gli iscritti, un vero record! Neanche il tempo di rifletterci che devo posizionarmi ai piedi della prima scalinata ad aspettare il gruppetto dei primi. Da qui in poi inizia il mio balletto, un po’ di foto, un po’ di riprese e via  pedalare! Vedo la fatica di tanti, il sudore bagnare i completini, vi vedo arrancare sulla seconda scalinata per poi riprendere subito a correre perchè è per questo che si partecipa, anche se le gambe si lamentano dal dolore dello sforzo l’importante è non mollare. Al traguardo arriva il più forte, il “solito” Lhoussaine Oukhrid che partito attardato con una magnifica galoppata ha rimontato tutti, ha controllato e poi ha vinto in scioltezza, regolando un mai domo Breda Ivan. In campo femminile ho potuto vivere il batti e ribatti tra la “nostra” Masciocchi Elisa e Joanna Drelicharz che si sono superate e risuperate più volte nei primi km. Alla fine è la seconda a spuntarla. Un applauso va comunque a tutti i classificati. 16 km sono comunque tosti da affrontare.

L’ordine d’arrivo lo rubo a Beppe:

Lhoussaine Oukhrid col tempo di 53’58, che scrive così per la 4a volta il suo nome nell’albo d’oro della manifestazione, al 2° posto un ottimo Ivan Breda in 54’07”, chiude il podio Mohamed Ben Kacem 54’51”; poi nell’ordine: 4° Virgilio Franchi in 55’16”, 5° Antonio Vasi in 57’34”, 6° Cristian Paoletta in 57’40”, 7° Alberto Varalli in 57’52”, 8° Giacomo Ripamonti in 58’12”, 9° Walter Carnovali in 58’30”, 10° Pasquale Razionale in 58’39”, 11° Gioacchino Giordano in 58’46, 12° Giuseppe Bollini in 58’53”, 13° Franco Fonessu in 59’00, 14° Cristiano Marchesin 59’06” e 15° Claudio Fontana.

In campo femminile affermazione per Joanna Drelicharz col tempo di 1h05’32”, 2a piazza per Elisa Masciocchi in 1h06’01”, 3° gradino del podio per Cinzia Passera in 1h06’13”; poi nell’ordine: 4a Paola Cervini in 1h07’47”, 5a Lorena Strozzi in 1h08’41’, 6a Giusy Verga in 1h08’57”, 7a Emanuela Fossa in 1h09’49”, 8a Scilla Tonetti in 1h10’17”, 9a Cristina Grassi in 1h12’56” e 10a Angiola Conte in 1h13’24”.
Grazie a Enrico Rodari per la raccolta dei nomi e dei tempi degli atleti senza pettorale PSV!

L’album fotografico:

Altri 5 album li potrete visionare <<QUI>> a cura di Antonio Capasso.

I miei due video si possono vedere <<QUI>> e <<QUI>>, mentre <<QUI>> potete vedere il filmato di Franco Rancati.

Infine per domenica 17 propongo due gare. La prima, la Stracascine di Albizzate, molto bella inserita nel calendario del Piede d’Oro. Puoi vedere il filmato della scorsa edizione in cima al blog. Clicca <<qui>> per il volantino. La seconda, che non conosco è la Green Race a Milano. Gara Fidal di 10km, partenza ore 11,00. Vai al sito web della manifestazione cliccando <<qui>>.

 

Mario,

forse con la camera bike anche ad Albizzate…

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