Oggi il Piede d’Oro fa tappa a Venegono Inferiore per il 10° Trofeo Cral Aermacchi, gara sulla distanza di 11 km. La giornata è calda e umida. Io mi presento al ritrovo in una veste inconsueta, quella di ciclista fotocineoperatore. Vorrei provare a seguire i 600 atleti presenti nella loro fatica e possibilmente riprendere e scattare qualche foto mentre sono impegnati nel loro sforzo. Dopo aver salutato i numerosi amici presenti ai nastri di partenza, oggi era anche gara sociale per il Marathon Max, mi muovo per provare qualche ripresa pedalando. Si può fare, spero di non dar fastidio penso tra me e me. Alle 09:00 arriva il via ed io mi allontano dal gruppo per non essere di intralcio, mi volto e vedo che ho pedalato troppo forte! Sono tutti ancora molto indietro! Rallento e comincio con le riprese. Mentre riprendo gli atleti nelle prime posizioni ecco che Carnovali Walter del Team 3esse mi chiede aiuto. Gli si è slacciata una stringa, subito scendo di sella butto la bici da un lato e lo aiuto. Purtroppo ha perso le prime posizioni e cosi pure io. La differenza è che io posso pedalare e in un batter d’occhio sono tra i primi mentre lui… Vedo la gara da un’altra prospettiva, più dal suo interno. C’è Nader Rahhal che cerca di imporre il suo ritmo prendendo subito un buon margine dagli altri seguito però dal forte Breda Ivan deciso a non lasciargli troppo spazio. Per la gara femminile è Elisa Masciocchi a far valere la legge del più forte mettendo già nei primi km tanto spazio tra lei e le sue avversarie. Lascio entrare il gruppo nel bosco (4° km) e mi dirigo al 7° km dove la situazione è immutata con Nader Rahhal che addirittura ha guadagnato qualche secondo su Breda Ivan. Per le posizioni di rincalzo passa 3° autore di una bella rimonta Ponti Luca seguito ad una quindicina di secondi da Alberto Larice. Elisa Masciocchi prosegue in solitaria la sua bella gara. Negli ultimi km la situazione cambia, Breda Ivan rompe gli indugi e con una bella progressione, prima raggiunge Nader Rahhal e poi lo stacca con autorità. Va a vincere con il tempo di 39’42’’. Nella gara femminile Elisa Masciocchi non ha avuto bisogno di spendere ulteriori energie e conclude prima in 46’31’’.
Ecco l’ordine d’arrivo dei primi uomini: 1° Breda Ivan (Pro Sesto) 39’42’’, 2° Nader Rahhal (Atl. Arcisate) 40’31’’, 3° Ponti Luca (Gazzada Schianno) 41’02’’, 4° Larice Alberto (Atl. Arcisate) 41’08’’, 5° Antognazza Alberto (Marathon Max) 41’46’’, 6° Macchi Roberto 42’14’’, 7° Vasi Antonio 42’17’’, 8° Marchesin Cristiano 42’20’’, 9° Beltrami Manuel 42’30’’, 10° Cantisani Biagio.
L’ordine d’arrivo femminile: 1^ Masciocchi Elisa (Atl. 3V) 46’31’’, 2^ Quartesan Chiara (Runners Valbossa) 47’40’’, 3^ Novati Giuliana (Atl. 3V) 50’22’’, 4^ Grisotto Rita (Runners Valbossa) 50’40’’, 5^ Fossa Emanuela (Atl. Casorate) 51’01’’, 6^ Lischetti Cinzia (Marathon Max) 51’29’’.
Ringrazio Enrico Rodari per le classifiche. Ricordo anche che è possibile giudicare la gara partecipando al sondaggio. Basta cliccare <<QUI>>, ci vogliono solo 30 secondi, forza!
Tutte le mie foto sono disponibili cliccando qui sotto:
Altre belle foto sono disponibili sul blog di Janine Jackson l’Inglesina volante e sul blog degli amici dell’Athlon Runners. Come al solito un bel commento lo trovate come ogni domenica sul blog dell’amico Playbeppe. Di seguito il VIDEO:
Ciao
Mario
Grande Mario!! Bellissime le riprese con "camera-bike"!!!!!!!!!!!!!!!Peccato solo che hai deciso di farle proprio oggi: una delle rarissime giornate in cui son partito piano dallo retrovie :-(
RispondiEliminagrande idea il video con la bike,e\' venuto uno spettacolo!!!!! sei un grande
RispondiEliminaGrazie per i complimenti, in effetti il video "in movimento" è tutta un\'altra cosa. Purtroppo in queste gare c\'è tanto bosco. Sono contento che sia piaciuto. Manca solo il commento tecnico, ma lo lascio fare volentieri a Fabrizio Gulmini che è bravissimo.
RispondiEliminaMario sei stato fantastico!!! Veramente bello bello bello!. E\' come aver corso assieme agli amici. E mi hai sostituito nella cronaca in gara. Dai, vieni anche a Somma e a Busto in bici così ci riprendi e ci fai compagnia in gara!
RispondiEliminaMatteo, adesso non esageriamo, al giro c\'è già Fabrizio che fa il suo lavoro. Qualche volta però l\'esperimento si può ripetere, dipende anche dal percorso. Sai cosa mi divertiva? Fare le foto dalla bici, era un po\' come sparare da cavallo e colpire i bersagli.... più o meno (senza offesa per i bersagli!)
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