E’ passata più di una settimana dallo stop forzato causato da una forte infiammazione del tendine d’Achille destro. Purtroppo la zona rimane molto dolente soprattutto i primi minuti dopo il risveglio, è anche leggermente gonfia. Ho fatto impacchi di ghiaccio per 5 giorni e per 4 ho preso antinfiammatori. I risultati sono stati scarsi forse anche perchè ho smesso si di correre ma non ho mai smesso di pedalare, anzi. La mountain bike mi ha impegnato notevolmente soprattutto domenica con 65 km percorsi abbastanza in spinta. Mentre pedalavo, contrariamente alle altre volte, avevo abbastanza fastidio soprattutto in salita. Domenica prossima poi ho la prima gara sociale in questa disciplina e spero di non avere troppi problemi. Lunedi invece ho la prima seduta di Tecar di cui tutti parlano benissimo e che io non ho mai avuto l’occasione di provare. Attendo con ansia di capire che effetto farà sui miei cronici problemi. Intanto vivo questi giorni in una dimensione strana. Sono proiettato verso la nuova sfida in MTB e nel contempo mi dispiace tralasciare il mondo con cui ho condiviso tante emozioni negli ultimi anni. Sinceramente non so come comportarmi, di sicuro mi farò vivo nelle gare serali ma mi sa che le domeniche ormai saranno dedicate quasi esclusivamente alla bici. Dovrei avere un doppione di me stesso, uno che va alle gare podistiche a fare filmati e foto e l’altro in MTB. Vedremo, magari la Tecar fa veramente miracoli…
Mario un po’ confuso
Pensa a fare quello che più ti va senza sentirti nessun "obbligo" di dover essere nel tal posto per le foto o i filmati o alla tale gara perchè la tua società ti dice di esserci...
RispondiEliminaCiao e buon divertimento "Mario un po' confuso"
P.S.
Io spero ad ogni modo di beccarti quanto prima ;-)
Grazie Beppe, farò quello che mi capita. Magari se la domenica piove non è detto che tu mi veda quanto prima!
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